Dopo il film per la tv Amanda Knox: Murder on Trial in Italy con Hayden Panettiere, l’uccisione di Meredith Kercher, avvenuta in circostanze non del tutto chiare in una casa di studenti nel 2007 a Perugia, viene ancora una volta trasposta sullo schermo. La pellicola in questione è questa volta The Face of an Angel dove la ‘faccia d’angelo’ del titolo si riferisce all’apparenza pacata e tranquilla di Amanda Knox: la ragazza di Seattle accusata dell’omicidio dell’ “amica”. Ragazza che, in realtà, nasconderebbe un carattere ben più oscuro e sessualmente provocatorio.
Diretto da Michael Winterbottom (il regista di The Killer Inside Me e The Road to Guantanamo), The Face of an Angel verrà presentato in anteprima al prossimo Festival di Toronto in programma dal 4 al 14 settembre.
Nei panni della Knox (che nel film cambierà nome in Melanie) troviamo la modella Cara Delevingne mentre gli altri protagonisti sono Kate Beckinsale e Daniel Brühl (l’apprezzatissimo Niki Lauda di Rush), rispettivamente nei panni di una giornalista e un documentarista che indagano sul caso. Prodotta da Revolution Films in collaborazione con BBC Films, Multitrade e Ypsilon Films, la pellicola è ispirata al libro “Angel Face: Sex, Murder and the Inside Story of Amanda Knox” della giornalista americana Barbie Latza Nadeau. Nel dettaglio, la storia seguirà il percorso di un regista di successo (Bruhl) a cui viene commissionato un film tratto proprio dal libro “The Face of an Angel” di una reporter USA (Beckinsale): i due si incontreranno a Roma e poi andranno a Siena per fare delle ricerche sul caso. E lì incontreranno la ragazza di Seattle.
Fonte: Variety