ScreenWeek dal Giappone.
Uscirà il primo fine settimana di luglio il live-action del popolare video gioco indi Ao Oni (demone blu), creato da un gruppo di sviluppatori giapponesi con RPG Maker e che a dato il là ad una serie quasi infinita di fan games derivati e anche a delle light novel. Così come il videogioco anche il film è un horror che vede come protagonista uno studente disadattato, Shun, che non riesce ad ambientarsi nella sua nuova classe e che un giorno insieme ad un gruppo di compagni si ritrova davanti ad una vecchia casa abbandonata. Si tratta della classica haunted mansion che la leggenda dice essere abitata da un mostro blu, Shun assieme alla compagna Anna rimane però intrappolato dentro la casa ed insieme devono cercare di uscirne prima che il demone blu li trovi. Il lungometraggio è diretto dall’esordiente Kobayashi Daisuke, qui sotto il trailer:
Altra notizia di pochi giorni fa che Ishii Takashi, uno dei registi usciti alla ribalta durante la cosiddetta onda giapponese degli anni 90, artista a tutto tondo essendo anche sceneggiatore e manga-ka, dirigerà un altro sequel del suo thriller Gonin (1995). Il film aveva fra i protagonisti anche Kitano Takeshi, subito dopo il devastante incidente in moto che gli costò quasi la vita, e che già aveva avuto un seguito nel 1996. Con Gonin – Saga, questo il titolo del film, Ishii ritorna sulle vicende immaginate e create quasi vent’anni fa, la rivolta contro la yakuza di un gruppo di uomini oberati dai debiti verso la malavita alla fine della bubble economy agli inizi degli anni novanta. Il nuovo lungometraggio è previsto in uscita per l’anno prossimo e sarà prodotto dalla Kadokawa e dalla Pony Canyon.