Parlavamo proprio ieri del nuovo live-action dedicato al Lupin III che uscirà nei teatri giapponesi il prossimo 30 agosto, ebbene lo stesso giorno debutterà nelle sale dell’arcipelago nipponico anche l’ultimo lavoro di Sono Sion, Tokyo Tribe. Nella giornata di oggi è stato diffuso in rete il poster che molto ci dice di quello che dovrebbe essere questo nuovo lungometraggio diretto dall’eclettico cineasta originario di Toyokawa, un film che per irriverenza, fragore cinetico e, come al solito nel film di Sono, anarchia visiva sembra avvicinarsi al suo Why Don’t You Play in Hell, presentato lo scorso anno a Venezia. Ma il gusto per lo sberleffo, per il sangue e per la violenza si ritrova anche in altre opere del regista giapponese, fin dal primissimo I am Sion Sono, fino a Suicide Circle, il barocco Strange Circus e naturalmente quello che da molti viene definito il suo capolavoro, Love Exposure, film che contiene nelle sue 4 ore tutta la poetica del regista.
La pellicola è l’adattamento cinematografico, evento raro per Sono che è solito lavorare su soggetti originali da lui scritti, del manga omonimo di Inoue Santa e la storia che si svolge in un futuro prossimo ruota attorno alla guerra fra gang rivali nella grande metropoli giapponese, battaglia per il potere scaturita dall’omicidio di uno dei boss della malavita. Per chi se lo fosse perso, riproponimo il teaser trailer: