L’estate giapponese comincia ad entrare cinematograficamente nella sua parte calda, con le vacanze scolastiche a circa un mese dal loro inizio e quindi con un pubblico di bambini, adolescenti e ragazzi desideroso (speriamo) di affollare le sale del Sol Levante, andiamo a vedere che cosa ci riserva l’afosa stagione giapponese.
Prodotto tipicamente estivo è l’horror, inteso sia come racconto e letteratura quindi che come sua variante cinematografica, specialmente il mese di agosto si presta molto a questo tipo di lavori. Il 23 agosto ci sarà il gradito ritorno di Miike Takashi al genere che contribuì a lanciarlo al pubblico internazionale, anche se il regista di Osaka non è classificabile in alcun modo secondo etichette semplificanti, troppo mercuriale e troppo poco avvezzo ad una politica autoriale in cui non si identifica per niente e che anzi detesta. Sta di fatto che il 23 agosto uscirà nelle sale giapponesi Over Your Dead Body (Kuime), un film con cui Miike si rifà direttamente alla letteratura dell’orrore e alle storie di fantasmi classiche giapponesi, segnatamente alla storia più famosa, quella dello Yotsuya Kaidan.
Un racconto di tradimento e vendetta che ha ispirato decine e decine di lungometraggi, fin dagli albori della settima arte la prima versione in pellicola è datata 1912, ma che vide la luce dalla fantasia di Tsuruya Nanboku IV come spettacolo di teatro kabuki nel 1825. Nel film di Miike vedremo Goto Miyuki e il famosissimo attore kabuki Ichikawa Ebizo, che interpretano proprio due attori da palscoscenico, i protagonisti della messa in scena dello spettacolo di Tsuruya Nanboku IV. I due però poco a poco verranno attirati ed inghiottiti all’interno della finzione che stanno recitando tanto da perdere il loro senso d’identità e da non discernere più la reltà dalla fantasia. Ichikawa che in Giappone ha lo status di una vera e propria star aveva già collaborato con Miike in modo molto convincente in Hara – Kiri: Death of a Samurai mentre la bella Goto nell’horror The Call – Non rispondere.