Inside Out nelle nostre sale ad Agosto 2015, preceduto dal cortometraggio Lava

Nuovi interessanti aggiornamenti da Inside Out, uno dei prossimi lungometraggi animati targati Pixar. È stata infatti annunciata la data d’uscita italiana dal film, diretto da Pete Docter (Up, Monsters & Co.) e prodotto da Jonas Rivera (Up): il 19 agosto 2015.

Inside Out ci porterà in un mondo che tutti conoscono, ma che non è mai stato rappresentato in questo modo: quello della mente umana. Qui sotto trovate la sinossi ufficiale:

Crescere può essere faticoso e così succede anche a Riley, che viene sradicata dalla sua vita nel Midwest per seguire il padre, trasferito per lavoro a San Francisco. Come tutti noi Riley è guidata dalle sue emozioni: Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza. Le emozioni vivono nel centro di controllo che si trova all’interno della sua mente e da lì la guidano nella sua vita quotidiana. Mentre Riley e le sue emozioni cercano di adattarsi alla nuova vita a San Francisco, il centro di controllo è in subbuglio. Gioia, l’emozione principale di Riley, cerca di vedere il lato positivo delle cose ma le altre emozioni non sono d’accordo su come affrontare la vita in una nuova città, in una nuova casa e in una nuova scuola.

La piccola Riley, quindi, non sarà la protagonista, ma praticamente il luogo all’interno del quale si svolgerà la storia. Gli spettatori faranno un viaggio nella sua mente, per capire come l’interazione tra cinque emozioni – gioia, disgusto, rabbia, paura e tristezza – definiscono le nostre esperienze di vita.

È inoltre stato annunciato che, come da tradizione, l’uscita della pellicola sarà accompagnata da un cortometraggio, intitolato Lava, una breve storia ispirata alla bellezza delle isole tropicali isolate ed al fascino esplosivo dei vulcani oceanici. Qui sotto trovate il poster:

Lava sarà diretto da James Ford Murphy, che ha già collaborato con la Pixar come Animatore per molti film tra cui: A Bug’s Life – Megaminimondo (1998), Monsters & Co. (2001), Alla ricerca di Nemo (2003) e Cars (2006).

Fonte: Facebook