In Thailandia dal 22 maggio è in corso un Colpo di Stato militare che ha imposto il coprifuoco alla popolazione. I cittadini thailandesi che protestano contro la presa di potere dei militari hanno adottato il saluto a 3 dita del film Hunger Games come forma di protesta silenziosa.
È la realtà che imita la finzione o la finzione che imita la realtà? Difficile a dirsi quando accadono cose come questa che sta accandendo in Thailandia. In Thailandia sono vietati gli assembramenti di più di 5 persone e la costituzione è sospesa da quando, il 22 maggio scorso, il capo dell’esercito, il generale Prayuth Chan-Ocha, ha annunciato in un messaggio televisivo a reti unificate che i militari hanno preso il controllo del governo thailandese, in modo da “riportare l’ordine e condurre il paese verso le riforme politiche“.
Al momento anche se i militari hanno detto ai cittadini di continuare la loro vita come nulla fosse è comunque in atto un coprifuoco, non si può tornare a casa dopo mezzanotte e non si può uscire prima delle 4 del mattino. Inoltre c’è stato l’oscuramento della CNN, della BBC, della HBO e del Disney Channel.
Alcuni cittadini hanno organizzato un piccolo flashmob guidato da Sombat Boon-ngamanong, leader dei Red Sunday, tenutosi dentro e fuori il centro commerciale Terminale 21 all’intersezione di Asoke a Bankok, questa domenica.
Sombat che ha chiesto alla gente di alzare ‘3 dita, 3 volte al giorno‘ alle 9, 13 e 15 in luoghi pubblici sicuri dove la polizia e i militari non sono presenti, ha spiegato che
“Alzare le tre dita è diventato un simbolo per richiedere i fondamentali diritti politici”.
I militari hanno dichiarato che stanno monitorando la protesta silenziosa del saluto a tre dita e che arresteranno i gruppi di persone che rifiuteranno di abbassare le loro braccia. Il colonnello Weerachon Sukhondhapatipak, il portavoce della giunta a capo del colpo di stato, ha detto all’AP:
“È un ovvia forma di resistenza, dobbiamo controllarla in modo che non causi disordini nel paese”.
Dear #HungerGames. We’ve taken your sign as our own. Our struggle is non-fiction. Thanks. #ThaiCoup #Thailand pic.twitter.com/nGaYJIdj05
— Manik Sethisuwan (@ManikSethisuwan) June 1, 2014
Weerachon spiega:
“Sappiamo che proviene dal film, e diciamo che rappresenta la resistenza contro le autorità. Se un singolo individuo alza le tre dita in aria, non lo arresteremo. Ma se è un ritrovo politico di cinque o più persone, allora dovremmo prendere qualche azione. Se persisteranno, dovremmo fare un arresto”.
Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 1 uscirà il 20 novembre in Italia. A questo link trovate la pagina Facebook ufficiale italiana. #IlCantoDellaRivolta #HungerGames #ilfuocoillumineraloscurita
[Fonti Guardian, bangkokpost, wsbtv]