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Hercules – Il Guerriero: abbiamo visto 10 minuti in anteprima!

Pubblicato il 24 giugno 2014 di Leotruman

Uscirà nelle sale italiane il 13 agosto e sarà il film del Ferragosto 2014. Parliamo di Hercules – Il Guerriero, il kolossal peplum diretto da Brett Ratner (Tower Heist, X-Men 3), che vede il granitico Dwayne “The Rock” Johnson nel ruolo di Ercole, figlio di Giove e della fanciulla Alcmena.

Oggi pomeriggio abbiamo partecipato ad un evento organizzato da Universal Pictures nel quale sono stati proiettati in anteprima circa 10 minuti di scene tratte dal kolossal. Troppi pochi per sapere tutto il film, ma abbastanza per capirne tono e stile.

Iniziamo dalla descrizione del footage (mostrato in 2D) per poi passare al nostro commento:

“L’inizio sembra far parte proprio del prologo del film. Vediamo infatti Hercules sempre di spalle, o con il volto coperto dai lunghi capelli mentre affronta alcune tra le più pericolose bestie della mitologia greca. La leggenda del semidio Hercules narra di 12 imprese (le 12 Fatiche) che accetta di affrontare per placare l’ira di Era, e lo vediamo in una palude mentre combatte contro il mostro a cinque teste Lerna, il cinghiale di Erimanto e il leone di Nemea, conosciuto anche come il Demone dell’Ade. Quest’ultimo in particolare è una bestia a dir poco imbattibile, con una pelle robusta capace di respingere frecce e lance: non è un caso che Hercules per uccidere gli aprirà la mascella in due, e farà della sua testa un copricapo segno della sua forza indiscutibile.

Credete di conoscere la verità su Hercules, ora scopriamo se si tratta solo di una leggenda” dice Re Cotys (John Hurt) mentre accoglie nella sua corte il semidio e il suo team di guerrieri, una sorta di Avengers dell’antichità: Autolycus (Rufus Sewell), Amphiarus (Ian McShane) ma anche Atalanta, l’amazzone interpretata da Ingrid Bolsø Berdal. “Questa non è l’impresa per una donna” dice il Re, mentre lei con una sola freccia trapassa due elmi di due soldati (“Come non detto!” continua poi Cotys).

Parte una missione non meglio precisata, per la quale Herclules e i suoi guerrieri sono stati reclutati come guardie del corpo (a quanto pare). Arrivano su un campo di battaglia e sono tutti morti, una vera e propria strage. Esaminano i cadaveri, “Siamo arrivati troppo tardi” dice il Re, e dal grado di decomposizione dei corpi si ritiene che il massacro sia avvenuto da circa una settimana. Alcuni cadaveri sono però più “freschi”, e un soldato si avvicina per esaminarne uno: è vivo, vegeto e combattivo! È una trappola!

Di colpo Hercules, il Re e i soldati vengono accerchiati da centinaia di indigeni a torso nudo e ricoperti di fango e colori scuri, quasi come fossero morti che camminano. Sono molto feroci e i soldati si dispongono in modo da proteggere il loro sovrano. Arriva il loro campione, grande e grosso, che però si trova a dover fronteggiare Herclues. Il semidio si infila il suo copricapo con la testa di leone, spezza la punta di una freccia, e corre verso di lui: gliela infilerà diretta nel cranio, gettando l’uomo indietro di dieci metri con un solo colpo e facendo calare un gelido silenzio sulla folla. Inizia poi la vera battaglia, e i nemici sono talmente tanti che i greci rischiano di perdere. Vediamo i vari guerrieri della squadra combattere secondo il proprio stile, chi con le frecce, chi con spade e altro. Poco prima del tracollo, Hercules recupera un carro e dei cavalli e inizia a travolgere l’esercito solamente con la sua forza e la sua spada. È vittoria e conseguente ritirata del nemico.

Sei soltanto una leggenda, o c’è una verità dietro la leggenda?” si sente fuori campo, mentre si vedono alcuni brevi frammenti di scene d’azione, parzialmente viste nel trailer.

Non si conosce molto sulla trama di questa nuova versione di Hercules. Quello che sembra probabile a questo punto è che non vedremo compiere le 12 Fatiche, relegate nella parte iniziale della pellicola. Il semidio è già celebre in tutta la Grecia, ma quale parte è leggenda e quale verità? È questo quello che vuole scoprire Re Cotys (John Hurt, praticamente sembra di rivederlo in Troy). Hercules guida questo gruppo di mercenari con l’obiettivo di portare a termine la sanguinosa guerra civile sulle terre di Tracia. Possiede ovviamente la forza di una divinità, come abbiamo ben visto, ma allo stesso tempo lo vedremo vivere nel film le sofferenze di un uomo terreno e mortale.

La brevità del footage proiettato ci permette semplicemente di fare alcune semplici considerazioni. Dwayne Johnson è il degno erede di miti quali Stallone e Schwarzenegger nel campo del cinema d’azione: possente, enorme, sempre più carismatico, sempre più convincente ma allo stesso tempo ironico e mai eccessivamente serioso. È l’unico che al momento attuale poteva riportare sul grande schermo il celebre semidio (Kellan Lutz who?), e il casting è pienamente azzeccato, così come quello degli altri guerrieri.

Brett Ratner dirige con muscoli e mano decisa: le scene d’azione sono intense, violente (purtroppo zero sangue, it’s PG13 baby!), buon uso della camera a mano e dei campi lunghi. È un film con un budget di peso e si vede, a partire dalle scenografie curate, dai costumi e dal numero di comparse (non digitali). Il tono non è troppo serioso, perfetto per un blockbuster estivo di questo tipo, e in alcuni momenti sembra strizzare l’occhio a action-fantasy degli anni ’80. Il pop-corn movie di Ferragosto senza alcun dubbio, da non perdere.

La release è già fissata: Hercules – Il Guerriero approderà nelle sale americane arriverà 25 luglio 2014. In Italia uscirà invece il 13 agosto. QUI la pagina Facebook Italiana del film. #HERCULESFilm