Una passione quella per i robottoni e per i kaiju che sembra aumentare sempre di più in Cina, dopo il clamoroso successo al botteghino dello scorso anno con Pacific Rim, che era al contrario stato snobbato in Giappone, la storia si ripete con Godzilla.
Ancora una volta una co-produzione Legendary e Warner Brothers che nel suo primo week end al botteghino cinese a incassato circa 37 milioni di dollari nei tre giorni del suo debutto, non sembra quindi che la febbre del campionato del mondo di calcio abbia colpito gli spettatori della potenza asiatica come invece è successo in Giappone, dove gli incassi generali hanno subito una flessione proprio in concomitanza con l’inizio della Coppa del Mondo in Brasile. Forse anche per questo molte uscite pesanti nel Paese del Sol Levante sono state programmate nel dopo mondiale, a cominciare da Godzilla stesso il 25 luglio, When Marnie Was There dello Studio Ghibli una settimana prima e Stand By Me Doraemon, la prima settimana di Agosto.
(fonte immagine e notizie: China.org.cn)
Tornando in Cina ricordiamo che lo scorso anno Pacific Rim aveva incassato al suo debutto circa 45 milioni di dollari, però in un periodo di 5 giorni, per un totale finale di 112 milioni, più di un terzo degli incassi esteri per il lungometraggio diretto da Guillermo del Toro. Si può certamente affermare quindi che l’uscita e la prestazione cinese di Godzilla non sia stata da meno, lo stesso Gareth Edwards era presente al lancio del suo lavoro in Cina la scorsa settimana in compagnia del regista di casa Zhang Yimou, regista di capolavori come Sorgo rosso e Lanterne rosse, e che si è complimentato con il cineasta americano: “Godzilla è davvero enorme e diverso dall’originale, il regista con la sua immaginazione è riuscito a portare e dare qualcosa di nuovo al kaiju”. Nel mondo l’incasso aggiornato è di 440 milioni di dollari.
Nel corso dello stesso incontro il cineasta cinese che ha partecipato all’ultima edizione del festival di Cannes fuori concorso con il suo Coming Home, deludendo un po’ per dire la verità, ha rivelato anche che dirigerà un lungometraggio a Hollywood, The Great Wall, completamente in lingua inglese quindi.