Buon compleanno Ghostbusters, 30 anni portati benissimo!

Avete presente quei film destinati a rimanere nella storia? I motivi possono essere tantissimi ma principalmente si tratta di pellicole che hanno segnato intere generazioni di cinefili e che nonostante il passare del tempo continueranno sempre a farlo. Ghostbusters è, appunto, uno di questi titoli. Una “semplice” commedia, diretta nel 1984 da Ivan Reitman e interpretata da alcune star del Saturday Night Live, che ha lasciato un solco indelebile nella Settima Arte.

Ghostbusters compie oggi 30 anni, eppure sembra ieri. Sembra sia passato così poco tempo da quando abbiamo visto per la prima volta le avventure del Dott. Peter Venkman (Bill Murray) e dei suoi colleghi Raymond Stantz (Dan Aykroyd) e Egon Spengler (il compianto Harold Ramis, recentemente scomparso), tre ricercatori universitari decisi a trasformare le loro conoscenze in parapsicologia in una vera e propria professione.

Sembra ieri, ma se ci riflettiamo abbiamo visto e rivisto questo film infinite volte, e non ci stancheremo mai di farlo, a tal punto che conosciamo a memoria ogni battuta, a cominciare da quel “Pigliala!” pronunciato da Ray nei primi minuti del film, fino a “Oh, l’amministratore chissà che incazzatura!”, esclamato da Luis (il grandissimo Rick Moranis), sul finale.

Incontrare persone che, come noi, ricordano Gozer il Gozeriamo, venuto sul nostro pianeta per distruggerlo, ci riempie ogni volta il cuore di gioia. D’altronde è proprio questo il potere del grande Cinema: è in grado di diventare eterno, di risultare sempre attuale e di acquistare fascino proprio per quei suoi aspetti anacronistici.

Gli effetti speciali potranno diventare sempre più strabilianti, ma non saranno mai in grado di offuscare il fascino di quello che, a conti fatti, è un tipo di cinema che non si fa più e non si potrà mai più ripeter, perché non è lo stesso periodo, perché non ci sono gli stessi registi, perché non ci sono gli stessi attori.

Buon compleanno Ghostbusters, 30 anni portati benissimo!