Ogni volta che vedo un film con Tom Cruise la cosa che più mi incuriosisce, più della trama, del finale o della regia, è come farà stavolta il regista a farmi sembrare che quel nano di Cruise sia più alto della sventolona di turno (Emily Blunt).
Niente tacchi alti, accorgimenti registici o banali trucchetti, no, per Edge Of Tomorrow il buon Doug Liman non ha badato a spese. Ha messo il protagonista in un esoscheletro inutilmente grande che lo fa sembrare un colosso. Rimaneva il problema delle scene in cui anche la Blunt è nell’esoscheletro, risolto facendo inciampare Cruise ogni due passi.
Colmata quella manciata di centimetri che separavano i due attori principali l’altra missione impossibile era quella di eliminare i ventun’anni che potevano far sembrare l’uno il padre dell’altra, ma ahimé non c’è ancora trucco o effetto speciale che compia miracoli del genere.
La trama è anche troppo complessa per l’americanata media. Classica invasione aliena che siamo abituati a vedere nella metà dei film che escono ultimamente, classico protagonista che per una serie di equivoci si ritrova a combattere i nemici – che si chiamerebbero Mimic ma vengono definiti “quei cosi” la maggior parte delle volte – e classica coprotagonista femminile che deve innamorarsi di Cruise per contratto. La “svolta” però è una condizione che costringe il protagonista a rivivere lo stesso giorno infinite volte. #ViviMuoriRipeti è lo slogan del film che ne riassume la trama, ma qualcuno su Twitter ha saputo fare di meglio
Combattimento, spiegone, ripeti #EdgeOfTomorrow
— Daniele (@DontKnowShame) 29 Maggio 2014
Con il proseguimento della storia il nostro Tom deciderà di sfruttare questa particolarità a suo favore e provare a vincere la guerra contro i “cosi”. Il film diventa così un gameplay, solo che il giocatore muore così spesso che verrebbe voglia di strappargli il joystick dalle mani e fargli vedere come si fa.
C’è sempre però chi riesce a vedere il lato positivo
Il bello di #EdgeOfTomorrow è che vedi Tom Cruise morire in continuazione.
— Proprio lui (@quellostronzo) 29 Maggio 2014
In ogni caso l’azione c’è, è all’altezza degli standard americani e convince.
Ehi, al cinema c’è un film con Tom Cruise che non è un Mission Impossible ma è comunque bello. Non credo ricapiterà mai più finché vive.
— Paolo (@paolinob) 29 Maggio 2014
Digito incredula il seguente tweet: #TheEdgeOfTomorrow (#ViviMuoriRipeti fatti ‘na birra) è un buon film scifi con un Tom Cruise convincente
— Gardy (@RozenLylac) 29 Maggio 2014
The Edge of tomorrow è un film fantastico. E Tom Cruise è perfetto. #ViviMuoriRipeti
— Alessio Jacona (@alessiojacona) 29 Maggio 2014
#EdgeofTomorrow il film di fantascienza più bello degli ultimi anni
— Bradipo SuperShallo (@ValerioZavaglia) 29 Maggio 2014
#EdgeofTomorrow è un gran film, divertente e intelligente, grande sceneggiatura e grandi attori
— Ettore Costa (@Ettore_Costa) 28 Maggio 2014
#EdgeOfTomorrow Vivi. Muori. Ripeti. Groundhog Day si trasforma in un film di fantascienza con alieni, rebus temporali e l’eterno #TomCruise
— I Critici Sospetti (@CriticiSospetti) 30 Maggio 2014
Il film piace, intrattiene e crea il dibattito su quanto Tom Cruise porti bene gli anni che tanto appassiona tutte le donne presenti in sala.
QUI potete ascoltare il nostro podcast sul film
QUI leggere il racconto del nostro incontro con Tom Cruise
Sceneggiato da Christopher McQuarrie (Jack Reacher), Dante Harper eJoby Harold, Edge of Tomorrow – Senza Domani è ora nei cinema italiani. Per rimanere aggiornati sulla pellicola, seguite le News dal Blog, la pagina Facebook del film e la scheda sito Warner Bros. QUI la programmazione nei cinema. #EdgeOfTomorrow #ViviMuoriRipeti