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Oggi è la Festa della Mamma e così ieri pomeriggio ho provato, con l’aiuto di mia figlia, a fare una carrellata sulle mamme dei cartoni animati.
Visto che la mia aiutante ha un “debole” per le Principesse, viene da se che la risposta fosse riferita proprio a loro, le Principesse.
Così alla mia domanda: quali sono le mamme delle Principesse che ti ricordi? Lei mi ha risposto: la mamma di Rapunzel, quella di Cenerentola e quella di Ribelle.
La citazione della mamma di Rapunzel nasce principalmente da due motivazioni: la prima è che Rapunzel è la sua principessa preferita e la seconda è che, avendo visto il film innumerevoli volte, ha avuto modo di studiare il ruolo sia della vera mamma di Rapunzel che della strega che l’ha rapita e che per anni le ha fatto credere di essere la sua vera madre: madre Gothel.
Infatti nel film si vede molto di più madre Gothel della vera madre di Rapunzel perché dopo averla rapita e costretta vivere nella torre insieme a lei è proprio madre Gothel ad occuparsi personalmente della bambina e a mostrarsi come una madre adorabile istruendola sui pericoli e vietandole di uscire dalla torre “per il suo bene” e il rapporto che si instaura tra le due è proprio quello che esiste tra madre e figlia.
Nel momento però in cui Rapunzel capisce che la sua vera madre è un’altra e che in realtà madre Gothel è solo una strega malvagia che si è approfittata di lei, l’amore per la mamma naturale prevale, tanto è vero che è proprio questo che chiede a Eugene: aiutarla nel poter riabbracciare i suoi veri genitori.
Quello che mi ha stupito in mia figlia è il fatto che lei mi abbia citato anche la mamma di Cenerentola visto che nel film della mamma naturale si parla ben poco perché è la matrigna a farne da “padrona”. In effetti lei mi ha risposto che di Cenerentola lei si ricorda proprio questo, che la sua mamma buona è morta e così lei è stata obbligata a stare con una mamma che non le vuole bene e questo non è giusto, ha aggiunto, perché tutti i bambini devono poter stare con mamme che li amano!
Quello che invece l’ha colpita in Merida, la protagonista di Ribelle,è proprio il rapporto burrascoso tra mamma e figlia su cui è incentrata tutta la storia. Di questo rapporto le è rimasto impresso soprattutto il fatto che Merida, pur inconsapevolmente, abbia trasformato la madre in un orso, creando così ad entrambe difficoltà e problemi.
Alla fine però quello che mi ha colpito nelle osservazioni di mia figlia e quindi di una bambina di poco più di quattro anni è vedere come, anche attraverso la visione dei cartoni animati, lei sia rimasta colpita dai rapporti familiari e in particolar modo dal rapporto tra le sue eroine e le loro mamme e come, soprattutto quando il rapporto è un po’ “burrascoso”, lei si sia fermata per un attimo a pensare se questo non abbia pregiudicato l’affetto che l’una prova per l’altra.
E poi ha concluso dicendomi : “mamma anche se io e te litighiamo io ti voglio bene lo stesso”, potevo desiderare un regalo migliore per la Festa della mamma?