La storia degli anni giovanili dell’ex presidente Ronald Reagan verrà presto narrata al cinema ma dall’inusuale punto di vista di un agente veterano del KGB, Viktor Petrovich che racconterà l’ascesa di Reagan come eroe della sua città natale, Dixon in Illinois, alla sua vita come attore, alla guida dell’ufficio Ovale, fino al giorno in cui tentarono contro la sua vita.
Lo script di Howard Klausner (Space Cowboys), basato su due bestseller dello scrittore Paul Kengor ‘God and Ronald Reagan: A Spiritual Life‘ e ‘The Crusader: Ronald Reagan and the Fall of Communism‘, è stato proposto a otto registi di alto profilo. Secondo delle fonti di THR vicine al progetto, il frontrunner per la direzione della pellicola è al momento Stephen Frears (Philomena). In trattative per la parte di Petrovich troviamo invece John Malkovich incaricato di tenere d’occhio sul giovane Reagan, già un crociato impegnato nella campagna anti-comunista, dal suo arrivo a Hollywood come aspirante attore prima di intraprendere il suo viaggio per la presidenza degli Stati Uniti.
Reagan è presentato in questi giorni al Market di Cannes dalla compagnia inglese Manifest Film Sales. Il CEO Robert Mitchell ha dichiarato che ha intenzione di ottenere finanziamenti per Reagan da individui con alti patrimoni e si aspetta di finanziare completamente la pellicola per la fine di giugno. Il budget previsto per il film è di 26 milioni di dollari, verrà distribuito in America su 3000 schermi con una spesa di 35 milioni tra copie e marketing.
Fonte THR