L’attrice svedese Noomi Rapace (lanciata qualche anno fa con la saga di Uomini che odiano le donne, poi vista nel secondo Sherlock Holmes, Prometheus, nel crime-thriller Dead Man Down e prossimamente in Child 44 al fianco di Tom Hardy) si aggiunge al cast di Brilliance. Ossia la traduzione per il grande schermo targata Universal e Legendary Pictures dell’omonimo romanzo fantascientifico-superoistico scritto da Marcus Sakey.
La trama di Brilliance ricorda vagamente X-Men con elementi di Looper e della serie tv Heroes, : la storia è infatti ambientata in un tempo dove l’1% della popolazione possiede poteri speciali. Non sono chiamati mutanti, ma “brillanti”. La Rapace è infatti in trattative per vestire i panni di una brillante che avrà un look di tatuaggi e piercing, e la memoria va al suo personaggio di Lisbeth Salander nella saga originale di Uomini che odiano le donne…
Di seguito la trama del libro:
Nello stato del Wyoming, una bambina legge i segreti più oscuri delle persone dal loro modo di incrociare le braccia. A New York, un uomo percepisce i cambiamenti nel mercato azionario fino a $ 300 miliardi. A Chicago, una donna può diventare invisibile se nessuno sta guardando. Si chiamano “brillanti”, e dal 1980, l’uno per cento delle persone è nato così. Nick Cooper è tra loro: Cooper è un agente federale, Cooper ha regalato le sue doti per la caccia ai terroristi. Il suo ultimo obiettivo può essere l’uomo più pericoloso in circolazione, un brillante intriso di sangue e intento a provocare una guerra civile. Per prenderlo, Cooper dovrà violare tutto ciò in cui crede e tradire la propria natura.
Diretta da Julius Onah sulla base di una sceneggiatura di David Koepp (autore dei grandi script come Jurassic Park, Mission: Impossible, Panic Room), la pellicola vede Will Smith già confermato nel ruolo da protagonista, ossia quello dell’agente federale Nick Cooper.