Molto spesso abbiamo sentito dire dalle persone coinvolte in X-Men: Giorni di un futuro passato che questa pellicola sarà molto più grande rispetto alle precedenti, tanto che è stato definito uno dei film più costosi prodotti dalla Fox, eccetto Avatar. Simon Kinberg spiega a Collider che il budget del film è alto ma non ai livelli dei film di Cameron.
“Il budget non è più grande di quello del Titanic (200 milioni di dollari), sospetto che possa essere vero… Non abbiamo il denaro di James Cameron. Ci hanno dato un budget sano per fare il film, ed era tutto quello di cui avevamo bisogno. È un grande film. Ha sicuramente una portata e una scala più grande rispetto a tutti i film degli X-Men. Sapete, anche X3 aveva avuto un budget davvero grande”.
Kimberg ha anche ammesso che X-Men: Giorni di un futuro è un film migliore di Conflitto finale. Potrebbe trattarsi della solita frase di rito detta durante la campagna di marketing, vedremo una volta uscito il film se effettivamente sarà così. Parlando invece della scena di apertura, Kinberg spiega che il primo gruppo di mutanti che incontreremo sarà quello comandato da Kitty Pride.
“Ebbene, quella scena di apertura presenta, in realtà, questa sorta di gruppo di mutanti rifugiati di cui Kitty è il leader nel futuro. E così, nel film, è presente prima ancora dell’incontro con i nostri X-Men, prima di incontrare Patrick, Ian, Hugh, e Halle. Avremmo potuto iniziare in molti modi con Kitty, Warpath, Blink, Colossus, Sunspot, Bishop, ma diciamo che volevamo far vedere come un gruppo di questi rifugiati che vivono di giorno in giorno, sapendo che le Sentinelle sono lì fuori, com’è la loro vita, come potrebbe essere un attacco e inoltre impostare il potere di Kitty, l’essere in grado di inviare una coscienza indietro nel tempo per avvertire la gente in modo che possa allontanarsi prima dell’attacco. Questo è diciamo il motore critico del film, lei che invia una coscienza indietro nel 1973 per avvertire che qualcosa di brutto accadrà e che devono impedire che accada”.
In questo secondo capitolo diretto da Bryan Singer della saga Marvel sequel di X-Men: l’inizio, troveremo uno dei cast più stellari mai radunati, tra premi Oscar e attori divenuti ormai divi di serie A: James McAvoy, Michael Fassbender, Caleb Landry Jones, Lucas Till, Nicholas Hoult, Jennifer Lawrence, Ian McKellen, Patrick Stewart, Hugh Jackman, Anna Paquin, Ellen Page, Shawn Ashmore, Peter Dinklage, Omar Sy, Halle Berry…
Scritto da Simon Kinberg, la narrazione di X-Men: Giorni di un Futuro Passato sarà in continuo viaggio tra passato e futuro. Ci troveremo quindi in un mondo distopico del domani in cui gli USA sono ormai dominati dalla Sentinelle e i mutanti vivono in campi di concentramento: lì un’adulta Kitty Pryde torna indietro nel tempo e impedisce un assassinio causato dalla Fratellanza che scatenerà una catastrofica isteria anti-mutanti. Il film uscirà nelle sale italiane il 22 maggio 2014 distribuito da Fox.
Fonte Collider