Cinema Videogames

Lego Lo Hobbit: La Recensione del Videogame

Pubblicato il 16 aprile 2014 di Fabrizio Tropeano

A poco più di un mese dall’uscita dell’ultimo videogame Lego (quello dedicato al film…), torniamo ad occuparci di una nuova produzione firmata TT Games e Warner Bros. Questa volta siamo di fronte a Lego Lo Hobbit, versione videoludica riveduta e corretta della trilogia filmica nata dall’omonimo libro di J. R. R. Tolkien.

In realtà il videogame allo stato attuale si estende su 16 missioni che ripercorrono le gesta dei nostri eroi nei primi due film ma è stato già annunciato che in coincidenza con l’uscita del terzo film, Racconto di un Ritorno, verrà rilasciato un DLC per concludere anche su PC e console la trilogia.

Detto questo, non pensate che avrete fra le mani  un prodotto incompleto e breve, tutt’altro. Lego Lo Hobbit è uno dei capitoli dei videogiochi a base di mattoncini danesi più intensi e con più sequenze narrative di sempre. Di base siamo nuovamente di fronte alla commistione fra action, platform, adventure. Un mix che ricrea in modo perfetto le atmosfere delle pellicole e che regala tante ore di divertimento soprattutto se giocato in compagnia di un’altra persona.

Le specificità di questo titolo, oltre alle varie abilità dei personaggi che avremo modo di controllare (Bilbo Baggins, Gandalf ed i nani Thorin, Fíli, Kíli, Óin, Glóin, Dwalin, Balin, Bifur, Bofur, Bombur, Dori, Nori e Ori) sono due: una è ripresa da The Lego Movie Videogame ed è  la costruzione di vari modelli Lego in cui dovremo dare il nostro apporto cercando il giusto pezzo mancante al momento opportuno. L’altro, inedito, è invece la possibilità (a volte obbligo…) di dover costruire altre strutture dopo aver raccolto vari minerali nel corso dei livelli. Un modo per avvicinarsi così alle produzioni fantasy anche da “hardcore gamers”…

La realizzazione tecnica (nella versione Xbox 360 da noi testata) è veramente convincente con un frame rate  molto stabile, una buonissima fedeltà delle ambientazioni del film (alcune veramente monumentali e clamorosamente pedisseque alle scene cinematografiche anche a livello di regia), tanti elementi interattivi e mobili su schermo che rendono veramente spettacolare la visione interattiva del videogame.

Come accaduto per il già citato The Lego Movie Videogame, neppure Lo Hobbit è stato doppiato in italiano: la localizzazione è stata effettuata esclusivamente con i sottotitoli. In questo caso però la mancanza non è grave, anzi, l’utilizzo dei dialoghi tratti dai film in lingua originale è assolutamente convincente.  Sempre dalle pellicole è stata ripresa la colonna sonora assolutamente suggestiva e qualitativamente elevatissima.

La longevità del titolo è garantita all’incirca da 8-10 ore di gioco che si dipaneranno in contesti familiari agli amanti della saga come Lake-town, Dale, Erebor, Bag End, Goblin-town, Mirkwood, Rivendell ed il pericolosissimo Alto Passo fino alle Montagne Nebbiose. I tanti elementi sbloccabili e la voglia di completarlo fino al 100% possono tranquillamente raddoppiare la permanenza del disco di gioco nella vostra console.

Tirando le somme, Lego Lo Hobbit ci ha profondamente divertito e rallegrato come vuole la tradizione di queste produzioni targate TT Games e Warner Bros. Siamo di fronte probabilmente ad uno dei migliori titoli di sempre della serie e c’è voglia di completare il viaggio con il DLC di Racconto di un Ritorno. 

Vi ricordiamo infine che Lego Lo Hobbit è già disponibile praticamente per tutte le piattaforme di gioco ovvero Xbox One, PlayStation 4, Xbox 360, PS3, Wii U, PS Vita, Nintendo 3DS e PC.