Una notizia decisamente scioccante, che gira nel web da un po’ di ore ma che, ovviamente, va presa con le pinze prima di arrivare a conclusioni: Bryan Singer, regista di X-Men, X-Men 2 e del blockbuster di prossima uscita X-Men: Giorni di un futuro passato, è stato accusato di molestie sessuali.
A sporgere denuncia un ex modello e aspirante attore, Michael Egan III, che avrebbe subito violenza quando era ancora un ragazzo: Egan ha denunciato il regista al Tribunale delle Hawaii (che non prevede prescrizione per reati di materia sessuale), accusandolo di averlo costretto ad avere rapporti sessuali durante alcune feste in California e alle Hawaii nel 1998, quando lui aveva 17 anni:
Stando a quanto dichiarato nella denuncia, quella casa, conosciuta con il nome di M & C Estate, a Encino, in California, era famosa per essere luogo di “famigerati party”, durante i quali gli adulti erano soliti intrattenersi con giovani ragazzi. Sembra che al tempo Singer abbia detto a Egan durante uno di questi party che i proprietari o i semplici frequentatori dell’M & C Estate controllavano il mondo di Hollywood ed erano in grado di far esaudire il suo sogno di successo, in cambio ovviamente di favori sessuali.
Ma, come abbiamo già detto, non bisogna tirare conclusioni affrettate: Michael Egan III potrebbe essere un semplice mitomane, intenzionato a sfruttare l’attenzione mediatica riservata a Bryan Singer negli ultimi mesi. Cosa confermata anche dall’avvocato del regista: Marty Singer, celebre legale di Hollywood che tra i suoi clienti può vantare star come Schwarzenegger, Tarantino e Stallone:
“Queste accuse sono assurde e diffamatorie. Le affermazioni fatte su Bryan Singer sono del tutto prive di fondamento. Siamo convinti che Bryan otterrà presto giustiza.”
Per il momento è tutto, ovviamente vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
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