Dopo che la Sony aveva affidato la sceneggiatura a una testa di serie della scrittura filmica come Aaron Sorkin (premio Oscar per The Social Network) e la regia all’ottimo David Fincher, le attese per questo biopic su Steve Jobs erano arrivate alle stelle. Tutti noi eravamo già pronti a goderci un altro film avvincente e intelligente come The Social Network, ma invece…
Da THR arriva la notizia che Fincher non dirigerà più il film sul fondatore della Apple. Il motivo? Be’ a quanto pare ben più di uno: sembra infatti che la Sony non abbia voluto cedere alla richieste “aggressive” di compenso e controllo sul progetto. Secondo delle fonti vicine allo Studio, il regista avrebbe chiesto per sé 10 milioni di dollari più una totale libertà di azione non solo sul film ma anche sul marketing (un po’ come aveva già fatto per Millennium – Uomini che Odiano le Donne). Sul fronte del consistente compenso, una fonte all’interno della Sony avrebbe commentato: «È una cifra ridicola. Non stiamo parlando di Transformers o Captain America. Questo è un prodotto di qualità il cui scopo non è commerciale, non è avere un tornaconto economico».
C’è da dire che al momento la rottura tra Fincher e la Sony è ancora al livello di rumor, tanto che lo Studio stesso non ha voluto commentare; la speranza è che le due parti riescano a trovare un accordo. Vi terremo aggiornati.
Il mese scorso, tra l’altro, Fincher aveva dichiarato che solo con Christian Bale come protagonista avrebbe realizzato il film. Ma anche su quell’aspetto non erano poi arrivate delle conferme di trattative in corso con l’attore.
Il film sarà ispirato alla biografia di Walter Isaacson, intitolata “Steve Jobs”. La Sony ha acquistato i diritti del libro nel 2011, dopo la morte del fondatore della Apple. Stando alle informazioni trapelate finora, la storia sarà divisa in tre lunghe parti, tre lunghissime scene che racconteranno ognuna la presentazione di un prodotto di casa Apple: la prima riguarderà il Mac; la seconda la NeXT Computer; e la terza l’iPod.
Fonte: THR