Un weekend al botteghino giapponese che si preannuncia particolarmente caldo quello che sta per arrivare, dominerà ancora Frozen il regno di ghiaccio che lo scorso fine settimana ha toccato 91 milioni di dollari di incassi totali e che come numero di spettatori è diminuito rispetto al suo debutto solo di alcuni punti in percentuale? O saranno un sabato ed una domenica all’insegna dell’ultimo lungometraggio animato dedicato al detective Conan, Meitantei Conan Ijigen no sniper, il film numero diciotto per la precisione?
A questo si aggiunga il debutto di Captain America: The Winter Soldier e la sfida è servita. Il mio piccolo e arrischiato pronostico è che il piccolo detective, scaturito dalla matita di Aoyama Gosho nel 1994, possa riuscire a scalzare dal primo posto il film della Disney. In questi ultimi anni nei risultati annuali al box office nipponico, Conan, è sempre stato una garanzia, specialmente nel weekend di debutto. Dal 1997 ogni anno nel mese di aprile, puntualmente quasi come fosse una tradizione, è uscita una pellicola con protagonista Conan che, a parte i primi episodi che furono distribuiti in poche sale, ha sempre fatto abbastanza bene al botteghino, specialmente negli ultimi anni quando ha ottenuto incassi di circa 40 milioni di dollari a film.
Ma chissà che non faccia il colpaccio Captain America: The Winter Soldier, anche se l’universo Marvel ha la sua schiera di seguaci in Giappone, sembra un successo poco probabile. Più possibile un’entrata ai piani alti dell’ennesimo film d’animazione, il numero ventidue per la precisione, dedicato a Crayon Shin-chan, il comico e sarcastico personaggio che riesce a riscuotere, prorio per la sua ironia affilata e per la sua rudezza, consensi anche al di là del pubblico prettamente giovanile a cui è indirizzato.