Come sappiamo, dopo il disastro di jOBS, in quel di Hollywood si è ben pensato di rendere giustizia al compianto Steve Jobs con un’altra pellicola, ispirata alla biografia di Walter Isaacson, intitolata “Steve Jobs”.
Inizialmente era stato coinvolto il regista David Fincher, che ha deciso di abbandonare il progetto in seguito ad alcune incomprensioni. Sembra che ora il film sia finito nelle mani di Danny Boyle e si vocifera anche che Leonardo DiCaprio potrebbe interpretare il fondatore della Apple, ma si tratta di notizie che attendono una conferma.
Nel frattempo lo sceneggiatore Aaron Sorkin ha parlato del progetto mentre era ospite del TriBeCa film festival. Quello che ha rivelato è molto interessante, perché mette in luce alcuni aspetti della struttura narrativa del film. Prima di tutto Sorkin ha voluto precisare che non si tratta di un film biografico:
“È molto, molto eccitante. Non è un biopic, non è la storia di Steve Jobs. È qualcosa di molto differente. [Jobs] è un ragazzo affascinante, circondato da persone affascinanti. E ha avuto delle relazioni davvero interessanti con le persone della sua vita. È una delle cose che trovo veramente interessanti di Steve Jobs e uno dei motivi per cui ho cominciato a scrivere questa sceneggiatura. È una soddisfazione incredibile.”
Stando a quanto riportato dal The Hollywood Reporter, il film sarà diviso in tre grandi segmenti , girati in tempo reale, che si svolgono dietro le quinte prima del lancio di tre prodotti, nello specifico il Mac, il NeXT, e l’iPod. Probabilmente il tutto sarà alternato a falshback vari, e questo spiegherebbe il coinvolgimento di registi visionari come David Fincher e Danny Boyle. Ovviamente vi terremo aggiornati su ogni sviluppo, che hanno già dimostrato in passato di saper gestire storie di questo genere (si pensi a 127 ore, diretto da Danny Boyle).
Fonte: Latino Review