La 31esima edizione del PaleyFest 2014, una serie di pannelli in cui vengono discussi gli show più famosi della televisione, non poteva che iniziare con uno show cult della televisione, Veronica Mars, da cui è stato tratto un film finanziato tramite Kickstarter, disponibile da oggi in edizione digitale.
Giovedì sera al Dolby Theater di Los Angeles, dopo la proiezione del documentario By The Fans: The Making of the Veronica Mars Movie, si è tenuto un Q&A moderato da Alan Sepinwall di Hitfix, a cui erano presenti il creatore dello show Rob Thomas, e gli attori Kristen Bell (Veronica Mars), Jason Dohring (Logan Echolls), Enrico Colantoni (Keith Mars), Ryan Hansen (Dick Casablancas), Chris Lowell (Stosh “Piz” Piznarski), Francis Capra (Eli “Weevil” Navarro), Percy Daggs III (Wallace Fennel), e Tina Majorino (Cindy “Mac” MacKenzie).
Parlando della serie tv
Bell è stata la prima attrice che Thomas ha visto per l’audizione del personaggio di Veronica, durata ¾ settimane, per il pilot. La sua interpretazione l’aveva colpito ma solo nel terzo giorno di produzione di è reso di quanto era stato fortunato, girando la scena in cui Veonica si sveglia e si rende conto che è stata stuprata.
“Le lacrime sono cominciate a scendere sulla faccia di Kristen, ed io ho pensato ‘Cavoli – abbiamo una star!’”.
I fan della storia tra Logan e Veronica saranno rattristati dal sapere che non c’è mai stata l’intenzione di farli finire insieme.
“[Dohring] è stato ingaggiato per essere l’idiota psicotico. Nella stanza degli scrittori, seduti a guardare i giornalieri, dove ci riunivamo, pensavamo, ‘Vogliamo guardare questo. Vogliamo guardare quei due insieme sullo schermo”.
Il cast ha ammesso che durante le riprese della prima stagione nessuno di loro sapeva chi fosse l’assassino di Lily, ma Thomas ammette che sapeva che il responsabile sarebbe stato Aaron Echolls (Harry Hamlin). Ma la rivelazione ha rischiato di non accadere perché Hamlin era stato ingaggiato pe un film in Australia e le riprese si scontravano con le riprese del finale della prima stagione. L’attore alla fine ha rinunciato al film per continuare a lavorare nello show.
Il progetto su Kickstarter
Il piano iniziale di Thomas era di lanciare la campagna su Kickstarter nella primavera del 2012, nei primi mesi di quell’anno era stato girato il pitch video, ma poi gli esecutivi della WB ci hanno ripensato all’ultimo secondo. Nel frattempo il video ha cominciato a girare tra i corridoi dello studio, ottenendo supporto.
“Avevamo bisogno di provare che c’era un pubblico e qualcuno che finanziasse il film”.
In quel momento l’unico attore impegnato nel progetto era la Bell, mentre il resto del cast si stava domandando se sarebbe riuscito a far parte o meno del film. Bell, Hansen, Dohring e Colantoni non potevano dire a nessuno della possibilità di realizzare il film, e sono stati costretti a mentire anche ad altri ex membri del cast come Capra.
L’idea di Veronica come agente del FBI non poteva più funzionare nel film.
“Ho abbandonato l’idea del FBI e ho cercato di trovare una storia che potesse raggruppare tutti i personaggi che conosciamo e amiamo. Perché i fan avrebbero pagato per un film e volevo che guardassero i personaggi che amavano”.
Nel film manca un personaggio chiave delle prime due stagioni, Duncan che nella metà della seconda stagione scappa con la figlia Lily grazie all’aiuto di Veronica. Thomas ha spiegato che se avrebbero avuto soldi e tempo, avrebbe incluso una clip nei titoli con Duncan e Lily. Ha poi aggiunto scherzando che non avrebbe avuto senso avere il personaggio nel film:
“Non avrebbe potuto presentarsi alla riunione e dire ‘Ei, ho rapito una bambina e sono scappato dal paese. Come ti va?’”.
Nonostante il successo ottenuto con Kickstarter, Thomas non sa ancora se ripetere l’operazione per un eventuale seguito, visto che anche questa rosa ha avuto le sue spine. L’idea di dare il titolo di produttori associato a 40 tra i più importanti donatori, e farli volare fino a Los Angeles per vedere un taglio grezzo del film, non è stata approvata dal sindacato dei produttori. Anche la promessa di firmare 5000 poster non è stata così semplice, il regista aveva finito solo quel giorno di firmare la sua parte.
Il futuro
Parlando infine di un possibile ritorno dello show in tv, in qualche formato, Thomas ha ammesso che gli sarebbe piaciuto fare una versione di Veronica Mars con rating R, visto il background nero e il fatto che adesso la protagonista è un adulta.
“Mi piacerebbe fare una versione con rating R di Veronica Mars. Speriamo che la gente si metta in fila per vederla. Abbiamo anche pensato che avrebbe potuto avere un grande successo come una franchise a basso budget di Bond, distribuendo un nuovo titolo ogni due o tre anni”.
In un intervista con Deadline Thomas ha ammesso di aver parlato con Kristen Bell di un possibile seguito di Veronica Mars, ma il progetto potrà diventare una realtà solamente se verrà raggiunta ‘una cifra magica’ tra gli introiti incassati tramite il VOD e il box office. Sembra che la Warner Bros sarebbe soddisfatta nell’incassare 1 milione di dollari in questo fine settimana, dai 291 cinema in cui verrà distribuita la pellicola in America. Ma anche se il film non otterrà economicamente i risultati sperati, Thomas ha spiegato che
“Ho scritto il film in un modo tale che anche se non vedremo ancora Veronica Mars, il pubblico sarà soddisfatto a differenza di quanto accaduto con la terza stagione”.
La produzione dello spin-off digitale di Veronica Mars incentrato su Dick Casablancas comincerà a luglio dopo la fine delle riprese del pilot dello show DC iZombie. Inizialmente la serie era stata immaginata come un mezzo per promuovere il film, nonostante ciò manterrà la sua natura parodistica, e vdremo gli attori dello show interpretare parodie di se stessi, qualcosa di simile al video su Kickstarter.
“Stiamo ancora negoziando se saranno 8 o 10 episodi, ma stiamo pensando a un contenuto totale di 60/70 minuti”.
Fra 10 giorni a Vancouver, Thomas comincerà la produzione del pilot della CW iZombie.