Vuoi per il team di sviluppo che se ne sta occupando (Remedy, autore dei primi due capitoli di Max Payne e di Alan Wake), vuoi per le bellissime immagini e filmati che si sono visti, indubbiamente Quantum Break è uno dei titoli più attesi su Xbox One. Non c’è ancora una data di uscita ufficiale anche se le indiscrezioni parlano di una possibile release entro la fine del 2014.
Dalla sua Quantum Break ha pure una natura ibrida visto che propone una formula inedita in campo videoludico: in pratica ad ogni livello del videogame completato, si sbloccherà un episodio di una mini serie TV presente completamente all’interno del disco di gioco. Ora la visione del filmato non è obbligatoria ma la trama di videogame e telefilm saranno strettamente collegate anche se da due prospettive diverse, in modo per così dire parallelo.
Se tutto questo non bastasse ora Quantum Break può contare niente meno che su di un premio Oscar. Il pensiero va subito ad un attore o un’attrice, tutt’al più ad un regista o ad uno sceneggiatore ma stareste andando completamente fuori strada.
L‘Oscar in questione riguarda infatti gli effetti speciali che, come dovreste già sapere, è andato a Gravity. Tra gli autori di quanto visto nella pellicola di Alfonso Cuarón, c’è Greg Louden, che ora è responsabile principale dei visual effects della produzione per Microsoft. In questa intervista in inglese, Louden sottolinea come in Gravity si sia occupato di oggetti galleggianti e da quanto visto in Quantum Break la sua specializzazione sarà molto utile per il videogame.
Concludiamo il nostro articolo proponendovi una delle rare foto di Louden presenti in rete. Greg è il tipico artista che ama stare dietro le quinte ma di sempre più fondamentale importante per i nostri film e videogiochi, sempre più digitali e ricchi di effetti speciali.