Angel’s Egg, Only Yesterday, Porco Rosso, Pom Poko, Whisper of the Heart, Princess Mononoke, Spirited Away, Innocence: Ghost in the Shell, From Up on Poppy Hill, The Wind Rises sono opere d’animazione ormai parte della storia del cinema mondiale e non solo di quello animato.
Tutti questi lungometraggi oltre ad essere dei capolavori tanto diversi quanto ispirati, sperimentali, drammatici o scanzonati, hanno un altro comune denominatore, sono tutte opere infatti che vedono nel ruolo di produttore Suzuki Toshio, che proprio ieri ha annunciato il suo addio in tal ruolo e la sua nuova carica di general manager all’interno dello Studio Ghibli. Si completa così quel passaggio di consegne e quello slittamento d’epoca che era cominciato con l’addio di Miyazaki Hayao all’animazione lo scorso settembre. A prendere il posto di Suzuki sarà il trentaseienne Nishimura Yoshiaki già produttore di Kaguyahime monogatari (The Tale of Princess Kaguya) di Takahata Isao e che svolgerà lo stesso incarico per il prossimo lavoro dello studio, When Marnie Was There, diretto da Yonebayashi Hiromasa (Arrietty – il mondo segreto sotto il pavimento) e che uscirà nelle sale giapponesi come tradizione questa estate.
L’importanza di Suzuki nella storia dello Studio Ghibli è tanto innegabile quanto spesso oscurata dalla forte presenza di Miyazaki, è lui che è riuscito nel corso degli anni a trovare finanziamenti, allacciare rapporti e stringere alleanze importantissime, ricordiamo almeno quella con la Nippon TV, la sola emittente giapponese, per scelta, che trasmetta i lavori dello studio. Suzuki è stato non solo il co-fondatore dello Studio Ghibli ma anche il motore segreto che tutto a coordinato e fatto funzionare in questi 30 anni come ben mostra il documentario The Kingdom of Dreams and Madness. Certo sia Miyazaki che Suzuki restano all’interno dello studio da loro creato, entrambi dotati di una fortissima personalità e di un enorme carisma sarà difficile non riferirsi a loro nelle decisioni più importanti o in quelle più difficili, vedremo se si tratterà di un passaggio netto o pouttosto di un processo graduale.