La federazione giapponese ha deciso che ad accompagnare il Giappone ai prossimi mondiali di calcio brasiliani saranno i personaggi di Pokémon, guidati naturalmente da quello più famoso, Pikachu. Una combinazione questa che poteva nascere solo nell’arcipelago giapponese, patria di uno dei franchise multimediali più vasti e lucrativi dell’intero pianeta, fenomeno di costume ed anche oggetto di molti studi accademici, oltre naturalmente nel suo paese originario anche nel continente europeo che quello americano.
Oltre al succitato Pikachu a rappresentare la nazionale di calcio giapponese, guidata dal 2010 da Alberto Zaccheroni, ci saranno altri 10 personaggi della saga creata da Tajiri Satoshi nel 1996, 11 in tutto come i giocatori in campo del resto, un’idea che scaturisce dalla partnership fra la Adidas, fornitrice ufficiale delle casacche dei Samurai Blu, il soprannome della squadra asiatica, e la Nintendo, la compagnia proprietaria del franchise e responsabile per la pubblicazione dei gochi legati a Pokémon.
La febbre per i mondiali di calcio è dunque cominciata anche in Giappone, dove ricordiamo che questo sport sta diventando sempre più popolare, assieme al baseball è lo sport più praticato nel Paese del Sol Levante, fra l’altro da un po’ di giorni a questa parte il nostro Zaccheroni è protagonista di una serie di pubblicità televisive di un famoso caffè in lattina, qui ne vediamo una: