C’è uno sviluppo narrativo importante in Mars Landing, ventesimo episodio della terza stagione di New Girl, nel quale debuttano Alexandra Daddario e Stevie Nelson come nuove vicine di casa…
Attenzione: il seguente articolo contiene SPOILER.
Dopo una sfrenata notte alcolica, Jess e Nick si svegliano distrutti, ma devono andare alla festa di compleanno del figlio di Cadie e non hanno ancora montato il giocattolo che vogliono portargli come regalo: mentre tentano di costruirlo, si rendono conto che le loro prospettive per il futuro sono diverse… forse troppo diverse. Nel frattempo Coach, Schmidt e Winston prendono di mira Michelle (Alexandra Daddario) e Laurie (Stevie Nelson), le attraenti nuove vicine di casa, e finiranno per aiutarle con il trasloco.
Alla fine, la rottura è arrivata: Jess e Nick l’hanno schivata molte volte, resistendo alle incertezze della loro relazione come scogli nel mare in tempesta, ma il confronto verbale sulle rispettive speranze per il futuro, scatenato dalla simbolica costruzione di un giocattolo, è stato il colpo definitivo. Entrambi erano stanchi di mascherare la loro natura soltanto per non indispettirsi a vicenda, e sentivano la mancanza di quei tempi in cui, da amici, potevano essere loro stessi, senza finzioni. La separazione non giunge così inaspettata, però c’è qualcosa che non convince: il bello di questo rapporto risiedeva nel fatto che Jess e Nick si amassero nonostante le loro differenze, e che proprio a partire da esse, apprezzandole come un valore aggiunto, si fossero impegnati nel costruire una relazione duratura, per la quale entrambi erano disposti a combattere. Vari episodi ci hanno dimostrato la loro determinazione nel venirsi incontro, mentre questo litigio sul futuro (ovviamente giocato su pretesti surreali: Nick vorrebbe fare il camionista spaziale!) suona come un espediente sin troppo artificioso e ben poco concreto, poiché fondato su illusioni troppo lontane e irrealistiche per costituire una reale minaccia. Certo, un ritorno di fiamma sembra quasi inevitabile, anche perché la camera di Jess è occupata da Schmidt, e quindi la ragazza dovrà continuare a condividere la stanza con il suo (ormai) ex fidanzato.
L’episodio è comunque molto spassoso, a cominciare dalla festa alcolica all’insegna dei “veri americani” (i giochi e le bevute sono tematizzati su argomenti dell’immaginario statunitense), per poi passare al traumatico risveglio di Jess e Nick, i cui corpi devastati dal doposbronza ci regalano un piccolo gioiello di comicità fisica. Divertente anche la competizione fra Schmidt, Coach e Winston per conquistare Michelle, ovvero Alexandra Daddario, che ammalia i ragazzi con i suoi «occhi da strega cattiva» (Winston docet). In questa puntata non trova molto spazio, ma si può presumere che la rivedremo presto. Inutile dire che l’epicentro comico è proprio Winston, ormai specchio della goffaggine che alberga in tutti noi, e quindi nostro eroe.
Nota conclusiva per Cece, che si ritaglia qualche simptica gag con i suoi assurdi sms inviati al bel ventenne australiano. Il ruolo dell’ex modella è sempre un po’ collaterale (ricordiamoci che inizialmente non era un membro fisso del gruppo), ma lentamente potrebbe guadagnare un suo spazio anche sul versante umoristico.
La citazione: «Questo non è un sms, è un romanzo russo.»
Ho apprezzato: la nottata alcolica dei “veri americani”; il risveglio di Nick e Jess; Winston.
Non ho apprezzato: le circostanze della rottura tra Nick e Jess.
Potete scoprire, commentare e votare tutti gli episodi di New Girl sul nostro Episode39 a questo LINK.