Liam Neeson spiega perché ha rifiutato il ruolo di James Bond

Lo sapevate che in passato era stato offerto a Liam Neeson il ruolo di James Bond, come sostituto di Timothy Dalton? La parte alla fine andò a Pierce Brosnan, che era già stato preso in considerazione nel 1986 dai produttori Cubby Broccoli, Michael Wilson e Barbara Broccoli come successore di Roger Moore.
Nonostante la sua partecipazione in film come Star Wars: Episodio I e Batman Begins, Neeson è diventato una star dei film d’azione dopo la sua partecipazione in pellicole come Io vi troverò (2008) di Pierre Morel, da cui sono stati tratti due sequel fino al recente Non-Stop di Jaume Collet-Serra.

“Sono stato fortemente corteggiato, mettiamola in questo modo, e sono sicuro che lo sono stati anche altri attori”.

Gli altri attori a cui si riferisce Neeson sono: Josh Brolin, Mel Gibson, Sam Neill e Sean Bean.
Ma cosa ha spinto Neeson ha rifiutare il ruolo?

“È accaduto circa 18 o 19 anni fa e la mia futura moglie mi ha detto ‘Se interpreterai James Bond non ci sposeremo. E ho dovuto accettare perché volevo sposarla”.

Neeson sta parlando della compianta moglie Natasha Richardson, morta nel 2009, con cui è stato sposato per 15 anni. Se la Richardson non fosse stata contraria al casting, forse avremmo potuto vedere Neeson come protagonista di GoldenEye (1995). C’è da ricordare che in quel periodo l’attore aveva da poco ricevuto una nomination come miglior attore in Schindler’s List, quindi possiamo capire il forte interesse dei produttori nei suoi confronti.
L’attore ha aggiunto di non aver avuto rimpianti per aver rifiutato il ruolo, ma il suo casting sarebbe stato una scelta a dir poco interessante. Cosa ne pensate?

Fonte Mirror