Cinema

Josh Brolin parla del suo passato: “Ho provato l’eroina!”

Pubblicato il 16 marzo 2014 di Filippo Magnifico

Durante un’intervista per The Guardian, Josh Brolin ha parlato del suo passato consumo di sostanze stupefacenti. Durante la sua giovinezza, il figlio dell’attore James Brolin ha fatto parte di un gruppo chiamato Cito Rats ed è arrivato al punto di rubare automobili per procurarsi i soldi per la droga:

“È successo a Santa Barbara. Erano gli anni ’80. C’era il Punk Rock. C’erano ragazzi figli sia di famiglie ricche che di famiglie povere, quindi era un mix di persone. Ma fondamentalmente eravamo cresciuti allo stesso modo. Non avevo mai visto un gruppo come quello prima. […] Ho provato l’eroina. Suona malissimo detto così. Ma, sì, ho provato l’eroina. Voglio dire, non sono mai entrato totalmente in quel giro e non ne sono morto, il che è decisamente una buona cosa. Ma ho visto 19 amici morire. Gran parte dei ragazzi con cui sono cresciuto sono morti.”

Fortunatamente l’attore ha deciso ad un certo punto di smettere:

“Pensavo che fosse una cosa buona cercare di decostruire ogni cosa. Provare tutto. Mettersi in gioco. Ma non credo più in queste cose. Avere delle grandi avventure è una cosa buona, ma una fervida immaginazione può sostituire tutto questo. Questo è il modo più intelligente per proseguire. E ti tiene alla larga dai pericoli.”

Prossimamente vedremo Josh Brolin in Labor Day, la nuova pellicola diretta da Jason Reitman (Tra le Nuvole, Juno) che arriverà in Italia con il titolo Un Giorno come Tanti.