Una decina di giorni fa, Andy Serkis era stato scelto come regista della versione in live-action de Il libro della Giungla targata Warner Bros. Il più grande attore del mondo della motion capture (suo il Gollum nella saga de Il signore degli Anelli e Cesare in quella de Il pianeta delle scimmie) si appresta dunque al suo debutto dietro la macchina da presa e sembra già avere le idee chiare su cosa gli piaccia di questa storia di che è un cult della letteratura per ragazzi di Rudyard Kipling.
Intervistato da THR, Serkis ha ricordato di aver letto per la prima volta Il libro della giungla da bambino quando era a Baghdad: «lo trovai ipnotizzante, mi trasportò in un mondo incredibile. E ora è straordinario avere l’occasione di farne un film». Il neo-regista ha quindi dichiarato di voler sfruttare l’aspetto più dark e oscuro della storia:
Quello che mi piace della sceneggiatura di Steve e Callie Kloves è che è molto fedele all’opera originale: non si è fatta intimorire dalla sua oscurità. La giungla è un meraviglioso giardino dell’Eden in cui Mowgli può crescere, ma è anche un luogo oscuro pieno di grandi minacce.
Se Il libro della Giungla sarà il suo debutto alla regia, vi ricordiamo che Serkis ha maturato una bella esperienza di regia avendo diretto la seconda unità su set dalla grandi dimensioni come quelli di Lo Hobbit, ma quello per Il libro della Giungla sarà a tutti gli effetti il suo primo film dietro la macchina da presa.
Dato che la Disney sta sviluppando una sua versione live-action dello stesso Il libro della giungla che sarà diretta da Jon Favreau, Warner vorrebbe accelerare le tempistiche e assemblare il casting il prima possibile. Vi terremo aggiornati.
Fonte: THR
