«Tutti avrebbero dovuto avere la fortuna di lavorare con lui. Era una straordinaria con la capacità unica di vedere le persone, di vedere dentro di loro. Mi manca e continuerà a mancare alle tantissime persone che gli hanno voluto bene». O ancora: «le cose che apprezzo di un attore sono il talento, le sue capacità, certo, ma in pochi hanno anche un’etica del lavoro e una generosità d’animo che ti fa portare i colleghi in uno splendido viaggio. E lui aveva tali doti». Queste sono solo alcune delle parole commoventi con cui Amy Adams ha ricordato l’amico e collega Philip Seymour Hoffman ormai scomparso tragicamente ormai quasi 3 settimane fa.
Ospite questa settimana a “Inside the Actors Studio” la Adams ha avuto modo di parlare insieme a James Lipton di quell’immenso attore con cui aveva lavorato per ben 3 volte in La guerra di Charlie Wilson, Il dubbio e The Master. E con cui ancora avrebbe dovuto lavorare, se non se fosse andato. Pochi giorni prima di morire, era infatti arrivata la notizia che Hoffman stava rimettendo in moto il progetto del suo secondo film da regista e aveva scelto come protagonisti Jake Gyllenhaal e proprio Amy Adams.
Ora quel film non si farà, e l’attrice è visibilmente ancora scossa dalla scomparsa dell’amico e collega come dimostra il video che vi riportiamo qui sotto in cui, tra le lacrime, racconta di quanto grande e importante sia stato per lei Philip Seymour Hoffman. Immagini dolorose ma che si fanno anche testimonianza del sincero e profondo affetto della Adams e di gran parte di Hollywood per una stella della storia del cinema che si è spenta troppo presto:
Fonte: IW