Dopo l’ottimo Locke mostrato lo scorso settembre alla Mostra del cinema di Venezia, il regista/sceneggiatore Steven Knight continua a diversi tra diversi progetti per la televisione e il cinema. In estate cominceranno le riprese del film Chef interpretato da Bradley Cooper con John Wells alla regia, Ed Zwick sta lavorando al montaggio di Pawn Sacrifice, e in agosto uscirà The Hundred Foot Journey con Helen Mirren, anche questo in fase di montaggio. Per quanto riguarda la televisione sono stati scritti due episodi della seconda stagione di Peaky Blinders, le cui riprese cominceranno il 28 febbraio, ma non ha ancora deciso come finirà.
Il filmaker è legato a un’infinità di progetti, ecco un breve aggiornamento sullo stato di questi film: November Criminals con Chloe Moretz è ancora in fase di sviluppo. La sceneggiatura di Rebecca è pronta, per realizzarla Knight è tornato al materiale originale, il libro di Du Maurier.
“Rebecca è un libro davvero moderno sulle donne ma fare un remake di un film di Hitchcock con Olivier? Devi pensare ‘E adesso cosa?’”.
Per The Lost Symbol ha buttato giù una bozza ma adesso lo script è nelle mani di Dan Brown.
“Quello è il buon vecchio sistema di Hollywood ‘vieni, scrivi una bozza e poi qualcuno la riscrive’. Penso che questo sia il lavoro e poi c’è l’altro lavoro, fare delle cose in una scala più piccola dove tu sei in controllo”.
Novità anche per un progetto che da anni speriamo di vedere realizzato, il sequel di La promessa dell’assassino. Knight spiega che lo script è pronto e che funziona, ma non sa ancora chi sarà il regista o se Cronenberg tornerà
“Non lo sappiamo ancora, ma posso dire che lo script per il seguito è davvero migliore del primo. Onestamente è una delle cose che ho scritto che mi piace di più e mi sta facendo impazzire… quindi devo riuscire a farlo fare”.
Per quanto riguarda la possibilità di dirigere lui il film, Knight spiega che sarebbe troppo complicato.
Knight potrebbe tornare a dirigere un nuovo film, entro la fine dell’anno, e lavorare di nuovo con Tom Hardy.
“Potrei fare qualcos’altro con Tom alla fine dell’anno, ho avuto un paio di pensieri che ancora una volta saranno un modo diverso di fare qualcosa. Sto pensando a uno in particolare che potrebbe essere davvero buono e che comincerò a scrivere molto presto. Ma ho altre cose che mi piacciono…”.
Come il progetto RFK, che Knight vorrebbe fare ma quando avrà il tempo.
“Ci vuole una vita ma amo il processo della scrittura, non posso smettere di scrivere, è qualcosa che comunque farei”.
Non ci resta che tenere le dita incrociate per la Promessa dell’assassino, speriamo che lo script cominci a girare ai market di Berlino o Cannes, dove potrebbe destare l’interesse dei finanziatori.
Fonte The Playlist