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Gravity da domani in Blu-Ray e Dvd: l’incontro con l’astronauta Luca Parmitano!

Pubblicato il 25 febbraio 2014 di Leotruman

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 8

Domani Gravity sbarcherà in Dvd e Blu-Ray, il miglior modo per avvicinarsi alla notte di domenica 2 marzo, dove il capolavoro sci-fi diretto da Alfonso Cuarón e con protagonisti George Clooney e Sandra Bullock si appresta a vincere un consistente numero di Oscar (dai 5 alle 7 statuette secondo le stime).

I premi assegnati a Gravity, tra cui il prestigioso PGA Award (la miglior produzione dell’anno), sono merito dell’attentissima cura avuta da Cuaron e dal suo team per realizzare una pellicola dal realismo a dir poco impressionante. È fantascienza, ma mai stata così credibile in particolare dal punto di vista del suono e degli effetti visivi, realizzati per mimare l’assenza di gravità come mai era stato fatto prima.

Chi meglio di un astronauta in carne ed ossa può parlare del film?

Abbiamo incontrato questa mattina Luca Parmitano, astronauta dell’ESA che ha vissuto diversi mesi nella Stazione Spaziale Internazionale ed è il primo italiano ad aver compiuto attività extraveicolari (la celebre “camminata spaziale”), quella che vediamo compiere da Bullock e Clooney ad inizio film poco prima del disastroso incidente al loro shuttle.

La foto qui sotto infatti non è tratta da Gravity, ma ci mostra Parmitano appeso al braccio robotico:

Ecco alcuni highlight dell’intervento dell’astronauta:

“Inizia sempre tutto con una partenza. Potete solo immaginare l’emozione che ho provato vedendo per la prima volta il vettore Soyuz sul quale sarei poi salito. I motori sono davvero enormi e ti senti minuscolo quando ti trovi lì sotto.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 13

“Quando il viaggio sta per iniziare devi rimanere in attesa nella cabina per alcune ore, su sedili non propriamente disegnato da Pininfarina… Inizia il countdown, che non è un vero e proprio 10..9..8.. in Russia ma il conto batte gli stadi della partenza: pre-accesione, accensione primo stadio, secondo, booster. Sequenza sentita centinaia di volte nei simulatori, ma quando la ascolti in cabina l’emozione è alle stelle. L’astronave diventa poi viva, il rombo è fortissimo.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 2

“Il feeling che si forma tra i membri dell’equipaggio è molto solido, quasi fraterno. È una missione che coinvolge tutti, in modo quasi viscerale. Sulla stazione facciamo fondamentalmente tre cose: tecnologia, scienza, esplorazione. La stazione è una babele di lingue e tecnologie: è merito di tutti i popoli del mondo.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 7

“Per dieci ore al giorno lavoriamo, due ore di allenamento, il resto manutenzione e un po’ di riposo. Gli astronauti svolgono esperimenti molto importanti che hanno grande risonanza poi sulla Terra. Studiando ad esempio l’osteoporosi che colpisce gli astronauti durante la loro permanenza nello spazio si sta cercando una cura preventiva per la malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.”

“In orbita si diventa più alti, ed è un effetto conosciuto perché si allunga la spina dorsale. Io stesso sono cresciuto di quasi 5 centimetri. Abbiamo scoperto che si può studiare con una semplice ecografia e non più con una risonanza magnetica, come si pensava in passato. E questo è merito anche delle missioni spaziali.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 10

“Che mangiano gli astronauti? Mangiamo non solo liofilizzati, ma anche cose buonissime, o almeno ogni tanto. visto che l’arte culinaria italiana è la più nota al mondo, ho fatto preparare un menù speciale che ho portato nello spazio. Parmigiana di melanzane, e molto altro… doveva durare 6 mesi, è finito in un giorno!”.

Gravity Sandra Bullock Foto Dal Film 1

“Ecco la mia tuta spaziale, che è esattamente come quella di Sandra Bullock in Gravity. Anzi, Cuaron e il suo team devono averne utilizzate di più avanzate, perché io ci impiegavo 20 minuti mentre Sandra Bullock ci metteva 30 secondi! Nella tuta poi mi sono trovato schiacciato perché ero appunto cresciuto qualche centimetro: sono infatti personalizzabili ma non personalizzate.”

Gravity George Clooney Sandra Bullock Foto Dal Film 1

“Proprio come in Gravity, anch’io ho compiuto una camminata extraveicolare: sono stato il primo italiano a farla, e questo ci permette di sederci al tavolo dell’esplorazione spaziale. La camera stagna è piccola, e gli astronauti si devono disporre in modo molto particolare. La fase di depressurizzazione è molto rumorosa, proprio come in Gravity, e ad un certo punto… il silenzio assoluto, la pressione si annulla. Senti solo quello del tuo respiro e della tuta, e in questo Gravity è davvero molto realistico.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 5

“Proprio come Sandra Bullock sono stato allacciato ad un braccio robotico per la mia camminata. Dovevo ad un certo punto cambiare la punta del mio strumento, qualcosa che sulla Terra si compie in pochi istanti, e in orbita bisogna compiere con estrema attenzione e in molto tempo, con la consapevolezza di essere in una condizione straordinaria pur essendo persone ordinarie. Guardando la Terra non mi sono sentito per nulla staccato dal mondo: mi sentivo molto vicino invece.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 6

“Con i nostri telefoni ora si fanno le selfie. Ho allora pubblicato questo autoscatto che è stata ripresa dalle riviste on-line in America e nel mondo, con la didascalia “Provate a battere questa!”. E io ho risposto “Quando il pianeta che vedete riflesso sarà tutto rosso (Marte) avremo battuto anche questa selfie!”.

“Questa felpa mi è stata donata dalla nazionale paraolimpica. Quando sentono che sono un astronauta tutti mi dicono quando sono straordinario. Ma sulla Terra ci sono tante persone straordinarie, e sono quelle le vere fonti di ispirazioni che vi devono essere da guida tutti i giorni.”

Gravity - L'astronauta Luca Parmitano parla del film all'università La Sapienza di Roma - Foto 9

Gravity è ora disponibile per l’acquisto in digital download su:

• iTunes Store
• Google Play
• Chili
• CuboVision
• PSN
• Xbox

Dal 26 febbraio Gravity sarà disponibile anche in dvd e Blu-ray: nel riquadro sotto potete già acquistare la vostra copia su Amazon. Per ulteriori informazioni,QUI la scheda del film sul sito Warner Bros.