Alla lista degli show basati sulle proprietà DC che potremmo vedere nella stagione televisiva 2014-2015, si aggiunge anche l’adattamento televisivo di DMZ, il fumetto scritto da Brian Wood e disegnato dall’italiano Riccardo Burchielli, qui al lavoro alla sua prima opera americana.
La serie di 72 numeri, raccolta in 12 volumi, è ambientata in un prossimo futuro, l’isola di Manhattan è diventata una zona demilitarizzata dopo lo scoppio di una seconda guerra civile tra le forze degli Stati Uniti d’America e i secessionisti dei Liberi Stati d’America. Un giovane fotografo di Long Island Matthew ‘Matty’ Roth entra nella DMZ assieme a un gruppo di giornalisti. Appena arrivata, la sua squadra viene uccisa in uno scontro contro i rivoltosi. Matty diventa l’unico giornalista all’interno della DMZ e comincia a raccontare la vita quotidiana degli abitanti di Manhattan. Nei primi 22° numeri vediamo Matty superare una serie di crisi in un periodo di un anno e mezzo all’interno della DMZ e in alcune zone circostanti, come le basi militari della Forze Libere degli Stati Uniti. Dal 23° al 29° capitolo Wood ha dedicato i singoli numeri ad altri personaggi del fumetto, prima di tornare a seguire la storia il protagonista.
Wood ha descritto l’ambientazione dell’opera come:
“Pensate in parti uguali a Fuga da New York, Fallujah, e a New Orleans dopo Katrina”.
Lo show andrà in onda su Syfy, i produttori esecutivi di Mad Men Andre e Maria Jacquemetton lavoreranno assieme al produttore di Gravity e dei film di Harry Potter, David Heyman. La sceneggiatura verrà affidata ai Jacquemetton, i produttori/scrittore chiave delle prime 6 stagioni dello show della AMC, che hanno lasciato lo scorso maggio.
Per il momento tutte e tre le nuove serie basate sulle proprietà DC: Constantine (NBC), iZombies e The Flash (The CW) hanno ricevuto l’ordine del pilot, mentre Gotham ha saltato questa fase, la Fox ha direttamente ordinato la serie. A parte gli show che andranno in onda sulla CW, la DC ha spalmato il resto dei suoi show tra diverse emittenti televisive al contrario della Marvel che per il momento sta lavorando esclusivamente con la ABC e Netflix.
Fonte deadline