Brutte notizie in casa Tarantino. Se una decina di giorni fa era stata diffusa la notizia che il suo prossimo film sarebbe stato un western dal titolo The Hateful Eight, ora il regista si vede costretto, suo malgrado, a cambiare piano. Nessun film su questa storia; al massimo un libro. Il perché? Be’, sembrerebbe che una copia della blindatissima sceneggiatura sia stata trafugata, fatta uscire dallo stretto circolo dei collaboratori. E Tarantino sarebbe così deluso e furioso da aver deciso di abbandonare l’idea di farne un film.
Deadline riporta che, al massimo, Tarantino potrebbe tenere il materiale di The Hateful Eight per pubblicarlo come romanzo. Di seguito le dichiarazioni dell’autore di Pulp Fiction:
Sono molto, molto depresso. Avevo appena terminato la sceneggiatura, una prima bozza e non avevo intenzione di iniziare le riprese prima del prossimo inverno, insomma tra un anno. Ho dato il copione a 6 persone, ma sembra che lo abbaiano visto in altri e che lo script sia fuoriuscito oggi… Ad averlo c’era il produttore di Django Unchained, Reggie Hudlin, e lui ha lasciato che un agente entrasse in casa sua e lo leggesse. È stato un tradimento, ma fortunatamente l’agente non ha finito di leggere la storia. L’aspetto più brutto e maligno è stato però il fatto che ho consegnato lo script anche a tre attori: Michael Madsen, Bruce Dern, Tim Roth. Tra questi, l’unico di cui sono sicuro che non ha fatto nulla è Tim Roth; gli altri due hanno fatto leggere il testo ai loro agenti e questi agenti lo hanno passato di mano in mano a tutta Hollywood. Ma come ca**o lavora questa gente?! Dopo questi fatti, non farò più il film. Probabilmente pubblicherò la storia, ma niente cinema. Ho dato lo script a sei persone e se non mi posso fidare di loro, non ho alcun desiderio di realizzare con queste persone il mio progetto. Pubblicherò la storia, ne farò un libro e basta. È deciso.
Non ho dato il copione a Christoph Waltz, non l’ho dato a Sam Jackson. L’ho dato a 3 “motherfucking actors”. Ci siamo incontrati in un posto e gli ho dato lo script nelle mani. L’agente di Reggie Hudlin non ha mai ricevuto una copia. A questo punto devono essere stati i collaboratori di Dern o Madsen. Per piacere, fuori i nomi. I nomi.
Queste le parole di Quentin. Ora però il dubbio sorge spontaneo in quasi tutti i lettori: è una mossa di marketing? La percentuale di probabilità non è trascurabile. Diamine, gli agenti di Bruce Dern, Michael Madsen e del produttore di Reggie Hudlin non sono dei novellini che si lasciano sfuggire un materiale così delicato e top secret come la nuova sceneggiatura di Tatantino! E poi il titolo della storia: questo The Hateful Eight ossia ‘Gli odiosi otto’ suggerisce certo un’indicazione di un gruppo di traditori… Il mistero è fitto. Vi terremo aggiornati.
Fonte: Collider