Oliver Stone lascia il film su Martin Luther King per divergenze artistiche

Era stato annunciato lo scorso ottobre questo progetto di un biopic su Martin Luther King prodotto da DreamWorks e Warner Bros. che avrebbe avuto come regista Oliver Stone e Jamie Foxx come attore principale. Ora, via Twitter, lo stesso Stone dichiara di aver abbandonato il film:

Sad news. My MLK project involvement has ended. I did an extensive rewrite of the script, but the producers won’t go with it.

— Oliver Stone (@TheOliverStone) 17 Gennaio 2014

A quanto scrive Stone sul social network, è incorsa una vera e propria rottura tra lui e la produzione a causa si forti divergenze creative. Il regista non voleva infatti comporre un ritratto senza macchia del leader dei diritti civili: voleva sì rendere omaggio al grande uomo che è stato Martin Luther King ma al contempo gli sembrava interessante metterne in luce anche le debolezze come la sua “infedeltà, i suoi conflitti con il movimento non-violento e la sua trasformazione spirituale a uno stadio più alto e radicale”. Insomma per l’autore, il leggendario eroe di “I have a dream” è stato sì un modello per tutta l’America ma “non era un santo!“.

The script dealt w/ issues of adultery, conflicts within the movement, and King’s spiritual transformation into a higher, more radical being

— Oliver Stone (@TheOliverStone) 17 Gennaio 2014

I’m told the estate & the ‘respectable’ black community that guard King’s reputation won't approve it. They suffocate the man & the truth.

— Oliver Stone (@TheOliverStone) 17 Gennaio 2014

I wish you could see the film I would've made. I fear if ‘they’ ever make it, it’ll be just another commemoration of the March on Washington

— Oliver Stone (@TheOliverStone) 17 Gennaio 2014

Martin, I grieve for you. You are still a great inspiration for your fellow Americans—but, thank God, not a saint.

— Oliver Stone (@TheOliverStone) 17 Gennaio 2014

Fonte: Variety