Sul forum di www.Comicbookresources.com sono comparsi alcuni possibili SPOILER sulla trama di X-Men: Days of Future Past, il secondo capitolo della saga Marvel sui mutanti diretta da Bryan Singer.
Si tratta di indiscrezioni ASSOLUTAMENTE NON UFFICIALI, e quindi vanno prese con il dovuto scetticismo. In ogni caso, per dovere di cronaca, qui sotto trovate la traduzione.
Vi ricordiamo ancora una volta che siete a rischio SPOILER, valutate bene, dunque, se proseguire o meno con la lettura.
La giovane Jean Grey appare nel passato.
Cannonball appare in un campo per rifugiati mutanti nel futuro, che viene attaccato dalle Sentinelle.
Rogue viene catturata, per far sì che le sentinelle possano duplicare i suoi poteri e usarli contro i mutanti. Gli X-Men riescono a salvarla e, a causa della manipolazione genetica fatta dalle Sentinelle, Rogue mostra superforza durante la fuga. Ed è anche in grado di volare.
Le Sentinelle sono fatte di piastre di metallo calamitato e possono cambiare forma. L’aggiunta dei poteri di Rogue le rende praticamente inarrestabili, per questo gli X-Men decidono di tentare il tutto per tutto per cambiare l’esito della guerra e andare indietro nel tempo.
Nel 1972 c’è un’unità mutante guidata da William Stryker. Havok e Toad ne fanno parte.
Banshee ha lasciato gli X-Men per vivere con la sua famiglia e Emma Frost è stata catturata di nuovo dal governo. Ma Magneto non si è preso la briga di tirarla fuori un’altra volta.
Mystique uccide il Presidente Kennedy, mentre Magneto cerca di fermarla. Come risultato lui viene catturato e costretto ad unirsi all’unità. Tuttavia questo è parte del suo piano, successivamente Mystique tenta di uccidere anche Nixon per permettere a Magneto di evadere.
Quando Mystique si reca a Saigon per aiutare l’unità mutante a fuggire, Toad coglie l’occasione al volo ed entra a far parte dell’alleanza di Magneto.
La frattura temporale alla fine. La linea temporale originale (che comprende “X-Men Origins: Wolverine”, “X2”, “X-Men: The Last Stand” e “The Wolverine”) rimane la stessa, e la nuova linea temporale (che include “First Class”) è una tabula rasa, dove può succedere di tutto. Il vecchio Xavier dice di essere ancora in grado di sentire l’altra linea temporale.
Il giovane Bestia e la vecchia Mystique condividono un breve momento in cui si scusano per non essere stati in grado di creare un futuro migliore, e chiedono scusa perché non sono in grado di cambiare il passato. Bestia è ancora innamorato di lei e attaccata Magneto durante l’omicidio di Kennedy, credendo che lui voglia farle del male.
La mente di Wolverine rimane nel suo corpo del 1972. Il suo futuro è lasciato ad uno stato comatoso.
La cosa più interessante di tutto questo è che Rogue sembra essere presente nella storia, nonostante il regista abbia detto di aver eliminato completamente il suo personaggio dal film. Ma anche per questo, come detto prima, bisognerebbe prendere quanto riportato con il dovuto scetticismo. In ogni caso fateci sapere le vostre impressioni!
Scritto da Simon Kinberg, X-Men: Days of Future Past si svolge nell’arco narrativo di Giorni di un futuro passato del 1981, ambientato in un futuro alternativo distopico in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle e i mutanti vivono in campi di concentramento, un’adulta Kitty Pryde torna indietro nel tempo e impedisce un assassinio causato dalla Fratellanza che scatenerà una catastrofica isteria anti-mutanti. La trama alterna scene nel futuro e nel presente. Il cast comprende nomi come Hugh Jackman, Patrick Stewart, Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Ian McKellen, Halle Berry ed Ellen Page.