Durante una recente intervista, Lorenzo di Bonaventura ha parlato di Transformers: Age of Extinction, il nuovo capitolo delle avventure dei robottoni diretto da Michael Bay. Il produttore ha cercato di dare una definizione a questa nuova avventura, che non sarà un vero e proprio sequel, ma neanche un reboot:
Non è sicuramente un reboot. È una bella questione, come si potrebbe chiamare? Da un certo punto di vista è una continuazione della storia precedente, nel senso che tutti sanno quello che è successo prima. È consapevole del primo film, della distruzione di Chicago, e ovviamente tutto questo ha delle ripercussioni emotive, che non sono come quelle che l’11 settembre ha avuto sul mondo reale. In un mondo di fantasia tutto ciò che è accaduto ha avuto delle precise ripercussioni.
Questo è quello che succede nel film, che procede spedito con un cast di umani completamente nuovi. Loro non sanno assolutamente nulla dei precedenti umani. Non è un reboot, ma una continuazione, con un nuovo cast e dei nuovi personaggi. È stata una grande decisione da prendere.
Abbiamo perso tutti gli amici con cui abbiamo girato i primi tre, abbiamo passato dei bellissimi momenti con loro e ne avremmo passati moltissimi altri. Ma il vantaggio di aver preso questa decisione è che in un certo senso ci troviamo di nuovo con un primo film. È una dinamica completamente diversa e sono molto curioso. Credo che con Star Wars si sia fatta una cosa simile, ma non nel modo in cui l’abbiamo fatto noi.
La storia di Transformers: Age of Extinction, che farà il suo ingresso nelle sale americane il 27 giugno 2014, si svolgerà quattro anni dopo gli eventi narrati nel precedente capitolo. Nel cast troveremo Mark Wahlberg, Jack Reynor, Nicola Peltz, Stanley Tucci, Sophia Myles, Kelsey Grammer e Li Bingbing. Per maggiori informazioni potete consultare le nostre News dal Blog.
Fonte: Collider