Il dio laico della città di Napoli contro il suo lato criminale: Diego Armando Maradona, ex-calciatore argentino che fece vincere al Napoli 2 scudetti e una Coppa Uefa, ha fatto causa a Gomorra, la serie Sky ispirata al libro di Roberto Saviano che dovrebbe andare in onda nel corso dell’anno, chiedendo la sospensione della messa in onda e danni per 10 milioni da devolvere in beneficenza.
La motivazione, secondo l’avvocato del Pibe de oro Angelo Pisani (anche presidente del municipio di Napoli che comprende Scampia, il quartiere in cui la serie è ambientata), sarebbe la presenza di un personaggio omonimo del calciatore che di professione fa il killer usurpando l’immagine e attaccando la sua notorietà, ottenuta per meriti sportivi. “La serie tv – secondo l’avvocato che ha parlato al Mattino – sfrutta il nome e l’immagine di Maradona senza autorizzazione, senza consenso e senza diritti. Questo non lo consentiremo, chiederemo giustizia, il blocco della produzione e il divieto di diffondere la pellicola, per evitare che l’immagine di Maradona e di Napoli venga danneggiata. Se i produttori e gli artisti vogliono un soprannome per il killer usino il loro nome». Attesa la reazione di Sky e del regista Stefano Sollima.
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