Se siete degli appassionati di Guerre Stellari e di fan-film, allora è molto probabile che abbiate sentito parlare di un progetto tutto italiano che ha spopolato nel mondo, Dark Resurrection scritto e diretto da Angelo Licata. Nel 2007 arrivò online il primo volume, realizzato con appena 9500 dollari, ottenendo più di un milione e settecento mila visualizzazioni.
Le vicende di Dark Resurrection vol 1 si svolgono alcuni secoli dopo gli avvenimenti della prima trilogia e narrano di come un maestro oscuro Lord Sorran e il suo apprendista siano alla ricerca di una straordinaria fonte di conoscenza e di potere, il Tempio di Eron. Il maestro Jedi Zui-Mar Lee e sua apprendista Hope tentano di impedire che la visione della maestra Jedi Organa diventi realtà e che Sorran riesca ad aprire il sigillo del Tempio di Eron.
Nel 2011 uscì un prequel costato 40mila dollari e completamente finanziato da più di 400 fan in tutto il mondo, Dark Resurrection vol 0.
Per completare questa trilogia, Likata e il produttore esecutivo Fabrizio Rizzolo hanno deciso di alzare il tiro e di raccogliere tramite il sito di crowfunding FansFlock, almeno 150mila dollari per creare un film di due ore, a differenza dei precedenti capitoli della durata di circa un ora. Il budget verrà impiegato per:
-usare centinaia di extra
-creare diversi set digitali, sia esterni che interni, in più di 20 location
-creare diversi modelli di navi spaziali con un aspetto foto-realistico
-comprare almeno 4 stazioni di lavoro per elaborare e fare il composit delle animazioni 3D
-comprare il software per la post-produzione e i necessari plugin
-usare una render farm (un gruppo di calcolatori collegati tra di loro che hanno il compito di elaborare le immagini in CG, ndr.) per compensare alla grande quantità di informazioni che verranno trattate nel processo di post-produzione
-organizzare un impressionante premiere.
L’obiettivo è di far uscire Dark Resurrection vol 2 in meno di due anni, iniziando quest’anno la fotografia principale e concludendo nel 2015 la post-produzione. Il film uscirà in doppia lingua (italiano e inglese) e sarà sottitolato in 9 lingue. Ancora una volta la sua distribuzione sarà completamente gratuita, grazie all’autorizzazione dell’esecutive della Lucasfilm, Steve Sansweet.
A THR Likata ha detto che
“La sfida maggiore sarà ottenere un più alto livello di produzione per fare una pellicola che sia paragonabile a un film di Hollywood. Tutto è possibile se hai la passione per raggiungere l’obiettivo”.
Se il crowfunding verrà realizzato, Rizzolo ha spiegato che questa volta useranno molti più set reali, in giro per l’Italia.
“Sarà un duro lavoro ma per noi ma va bene, è qualcosa che dobbiamo fare. I fan che ci hanno supportato sono il motivo principale che ci ha aiutato in tanti modi”.
Fonti Riviera Film, FansFlock, THR, Dark Resurrection