Sono figlia unica e di questo mi sono rammaricata per anni soprattutto quando la vita mi ha “imposto” di vivere momenti un po’ difficili.
Poi sono diventata mamma e ho avuto la fortuna di mettere al mondo una figlia femmina, fortuna perché credo che il legame mamma figlia sia qualcosa di unico. Naturalmente hanno iniziato tutti subito a dirmi di non lasciarla solo perché i bambini devono crescere insieme e insieme devono essere anche da grandi per potersi aiutare se e quando sarà necessario.
Destino ha voluto che dopo la prima, arrivasse anche la seconda a distanza di pochi anni.
Quando ho visto la foto delle due sorelle di Frozen, Elsa e Anna, che da qualche tempo circola in rete, mi sono immaginata due sorelle diverse non solo fisicamente ma anche e soprattutto caratterialmente. In realtà andando a leggere la storia mi sono resa conto di non essere andata molto lontano dalla verità e per un attimo mi sono fermata a pensare alle mie figlie. Nonostante la piccola abbia solo pochi mesi già si notano delle profonde differenze tra le due non solo fisiche: una magrina e l’altra un po’ più cicciottella, una nervosetta e una molto più tranquilla, una che non dormiva mai e l’altra che sembra non esserci mai e che mi ha fatto disperare (se si può usare questo termine) solo perché stava male… e potrei continuare così non dico all’infinito ma quasi!
Quello che comunque mi è già chiaro e che anche i caratteri sembrano a prima vista diversi (certo la piccola è piccola per pensare al carattere, ma se il buongiorno si vede dal mattino…) e posso anche dire per fortuna perché la mia prima figlia ha un carattere bello tosto e pensare che anche la seconda potrebbe avere lo stesso mi mette un po’ di ansia…
Non vedo l’ora di portare la grande a vedere il film di Natale e sentire cosa ne pensa del rapporto speciale che unisce Anna e Elsa, magari paragonandolo proprio a quello che lei ha con la sua sorellina più piccola.