Per il momento la Walt Disney non farà altre acquisizioni. Alla 41a edizione della annuale UBS Global Media and Communications Conference, il CFO della Disney Jay Rasulo ha ammesso che per ora non hanno sottomano nulla che abbia una scala pari alla Marvel o alla Lucasfilm.
“Non penso che ci sia nulla di cui abbiamo bisogno al momento ma continueremo a fare acquisizioni in futuro”.
Con la Pixar, la Marvel, la Lucasfilm e la distribuzione dei film della DreamWorks Pictures, c’è da chiedersi cosa il colosso del topo possa e voglia ancora inglobare. Per il momento la compagnia è contanta delle sue proprietà ed ha deciso di aumentare i suoi piani di riscatto e di riacquistare dai sei agli otto miliardi di dollari di azioni a partire dal 2014.
Parlando con gli investitori Rasulo ha detto che dovranno aspettarsi l’adattamento, da parte della Lucasfilm, di una strategia simile a quella della Marvel. Questo comporterà ad una spinta dei contenuti della Lucasfilm, ovvero Indiana Jones e Guerre Stellari, su diverse piattaforme Disney, ma non solo, come è già successo con le proprietà Marvel.
Per quanto riguarda la recente decisione di dare il via libera a quattro show su Netflix, Rasulo ha spiegato che l’accordo con Netflix è avvenuto solo quando la compagnia era pronta a lavorare con dei distributori esterni, a differenza dei precedenti accordi con Disney XD e ABC.
“È un po’ come la strategia di The Avengers”
Con The Defenders, verrà riproposto il modello dei Vendicatori, facendo riunire nella mini serie i protagonisti dei quattro show che andranno in onda su Netflix. Ma potremmo aspettarci un esclusiva con la piattaforma? Sembra proprio di no.
“Non sono sicuro se chiamerei [Netflix] il nostro partner per il SVOD”,
d’altronde la Disney ha fatto accordi anche con Hulu e altri distributori digitali, a cui era anche stato proposto l’accordo per gli show Marvel.
“Cerchiamo di essere imparziali e, naturalmente, di fare in modo che sia vantaggioso per la Disney. Siamo lì fuori, a giocare sul campo”.
Queste ultime dichiarazioni potrebbero implicare in un futuro non molto lontano, altri show sulle piattaforme digitali? E chissà magari arriveranno nuovi prodotti su Indiana Jones e Guerre Stellari.
Fonte THR