Ormai manca veramente poco al giorno più magico dell’anno e quando questa mattina mia figlia ha aperto la penultima casellina del calendario dell’Avvento mi ha confessato di essere già agitata all’idea che domani notte Babbo Natale passerà di qui!
Poi, visto che ci aspettano un po’ di giornate da passare in casa (perché anche questo è Natale, no?) ed ormai la televisione è uno dei “suoi compagni preferiti” mi ha chiesto di recuperarle un po’ di film natalizi da guardare insieme in questi pomeriggi di festa.
Così, dopo essermi un po’ documentata (vista la mia scarsa conoscenza dei film di Natale) e grazie all’aiuto del papà che invece da questo punto di vista è più ferrato, abbiamo scelto:
Miracolo nella 34ª Strada, Christmas Carol, Le cinque Leggende, Santa Claus e Il Figlio di Babbo Natale.
Ovviamente la scelta è stata fatta insieme a chi dovrà guardarli e cioè mia figlia.
Miracolo nella 34ª Strada racconta la storia di Kris Kringle che, essendo molto simile nell’aspetto a Babbo Natale, viene assunto nel grande magazzino Cole dalla signora Walker.
Kris si immedesima a tal punto nei panni di Babbo Natale che sostiene di esserlo veramente. L’impresa più ardua è convincere la figlia della signora Walker, Susan, la quale non crede all’esistenza di Babbo Natale.
Intanto i concorrenti dei magazzini Cole non credono che lui sia veramente Babbo Natale e così fanno di tutto per cercare di screditare il Babbo Natale Kris Kringle fino ad arrivare a farlo arrestare e a rinchiuderlo in una clinica psichiatrica. Ma Kris viene difeso da un bravo avvocato che riesce a far riconoscere l’esistenza di Babbo Natale a livello legislativo.
Christmas Carol invece è un film di Natale Disney che si svolge nella Londra di metà 800 e protagonista è il vecchio Ebenezer Scrooge, avaro e scorbutico proprietario di un negozio di cambio che mal sopporta il clima di festa e allegria che coinvolge la città durante il Natale. Per questo in malo modo respinge l’invito a cena del nipote Fred.
Prima di andare a dormire, riceve la visita dello spirito di Jacob Marley, suo vecchio socio al negozio morto sette anni prima, proprio la notte della vigilia di Natale.
Lo spirito di Marley appare a Scrooge con pesanti catene, forgiate in vita, conseguenza della sua avarizia e del suo egoismo; Scrooge spaventato, ha paura che la stessa cosa possa capitare anche a lui e Marley gli dice che un modo per evitarla c’è e gli annuncia che a breve riceverà visita di altri tre spiriti, quello del Natale passato, del Natale presente e del Natale futuro.
Questi tre spiriti riusciranno a mutare il carattere di Scrooge, facendolo risvegliare la mattina di Natale diverso: non più amante del denaro e delle sole cose materiali ma propenso alla carità e alla fratellanza.
Le cinque Leggende ha attratto mia figlia perché narra la storia di un gruppo di personaggi che lei già conosce tra cui: Babbo Natale, Il Coniglio Pasquale e La Fatina dei Denti e ognuno di questi ha dei poteri straordinari. Quando uno spirito maligno, “L’Uomo Nero”, lancia il guanto di sfida per conquistare il mondo, i Guardiani devono unire, per la prima volta, le loro forze per proteggere le speranze, le fantasie e le convinzioni dei bambini di tutto il mondo. Un film fantasy che sembra attrarla parecchio, vedremo se avremo fatto la scelta giusta!
The Santa Claus invece attira più me che mia figlia perché racconta le vicende di Alvin, alias Santa Claus, che nela sua base al Polo Nord è alle prese con i preparativi per il Natale, ma tutto va per il verso sbagliato: la moglie incinta reclama un po’ di attenzione e lui deve anche nascondere la sua identità dall’ex moglie e ai suoceri che stanno arrivando per festeggiare il Natale. A tutto questo si aggiungono le insidie di Jack Brina che cerca con ogni mezzo di sabotare il suo lavoro per prendere il suo posto…chissà come andrà a finire?
Il figlio di Babbo Natale è l ‘ultimo film che abbiamo deciso di guardare in queste vacanze e ne siamo rimaste attratte perché la storia parte dalla domanda: “come fa Babbo Natale a recapitare tutti i regali in un’unica notte?” La risposta è semplice: grazie alle straordinarie officine ultra-high-tech nascoste nel sottosuolo del Polo Nord. E da qui di svuppa tutta la storia che vede Babbo Natale alle prese con una grossa dimenticanza il regalo per il giovane Arthur da cui parte una lotta contro il tempo per cercare di recuperare il regalo e rendere felice anche Arthur come tutti gli altri bambini.
Direi che con questi film per qualche giorno siamo a posto, speriamo solo di avere scelto quelli giusti!