Secondo il CEO della Sony, Kazuo Hirai, il futuro della tecnologia televisiva è il 4K (3840 per 2160 pixel, ndr.), ma ha ammesso che ci vorranno diversi anni o addirittura un decennio per la sua diffusione. Ma per diffondere questo nuovo sistema è necessario produrre del contenuto apposito, e per il momento sono più di una settantina i titoli tra film e show televisivi disponibili in questo formato.
Da una parte abbiamo in formato nativo 4K: Made in Jersey della CBS, Justified della FX, Save Me e il Michael J. Fox show della NBC, Masters of sex della Showtime. Dall’altra titoli rimasterizzati in 4K come Breaking Bad, Moneyball, Think Like A Man, Premium Rush, Ghostbusters, The Amazing Spider-Man, Funny Girl, I cannoni di Navarone e molti altri.
Per questo motivo non solo la Sony, ma anche Amazon e Netflix hanno cominciato a girare nuovi contenuti in questo formato, per aiutare le vendite delle tv in Ultra HD. Amazon ha tra le mani i seguenti pilot in 4K: Mozart in the Jungle, The Outlaws, Transparent, The After di Chris Carter e Bosch, se otterranno l’ordine verranno girati in 4K.
Netflix invece non sarà disponibile in tutte le televisioni a 4K, ma solo su modelli selezionati ed eventualmente su Xbox One e la PS4. Ma quali titoli saranno nel nuovo formato?
“Stiamo lavorando in particolare con David Fincher per la seconda stagione di House of Cards, che verrà girata e montata in 4K”
ha spiegato il Chief Product Officer di Netflix, Neil Hunt, in un’intervista con la rivista Stuff. Mistero per il resto dei titoli che Netflix distribuirà in streaming con il nuovo formato, che richiederà un nuovo formato per la compressione dei dati l’H.265/HEVC doppiamente più efficace del MPEG-4 H.264, inoltre sarà necessaria una banda di almeno 15mbps.
I prezzi per le tv in 4K sono ancora relativamente alti, si parte dai 3mila dollari dei modelli più piccoli, fino ad arrivare ai 25mila dollari degli 84 pollici. Ma sarà il 4K il punto di svolta per il formato televisivo, visto l’insuccesso del formato 3D? Lo scopriremo a gennaio al CES, quando vedremo se il nuovo sistema Ultra HD proposto dalla Dolby sarà un valido concorrente del 4K.