Ecco i Pizza Underground, la cover band di Macaulay Culkin nata per omaggiare i Velvet Underground (e la Pizza)
Uno pensa di averle viste tutte, che niente potrà più stupirlo… Poi scopre che Macaulay Culkin, tra una canna e l’altra, ha messo su una cover band dei Velvet Underground, che si chiama Pizza Underground.
No, sul serio, è proprio così!
Nel corso di questi anni l’ex bambino prodigio di Mamma ho perso l’aereo, non si è certo distinto per i suoi meriti cinematografici, ma per le ricorrenti notizie riguardanti l’uso e abuso di sostanze stupefacenti e una serie morti presunte, che come minimo dovrebbero avergli allungato la vita di un secolo. In tutto questo ha avuto il tempo per intraprendere una relazione con Mila Kunis (fortunello!) e per condividere un appartamento a Parigi con Pete Doherty, il turbolento leader dei Babyshambles.
Una convivenza che evidentemente deve avergli trasmesso una grande passione per la musica, a tal punto che l’attore ha deciso di mettere su con alcuni amici (nello specifico Phoebe Kreutz, Matt Colbourn, Deenah Vollmer e Austin Kilham) una cover band in grado di rendere omaggio ai mitici Velvet Underground di Lou Reed e ad un’altra sua grande passione: la Pizza!
Così, nel febbraio 2012 (molto tempo prima della morte di Lou Reed, quindi), nascono i Pizza Underground. La peculiarità di questa band? Il fatto di rivisitare le canzoni del gruppo rock statunitense con dei testi che contengono richiami al mondo della Pizza, dando vita a brani come “I’m Waiting for Delivery Man” (I’m Waiting For The Man), “Pizza day” (Perfect Day) e “Take a Bite of the Wild Slice” (Walk On The Wild Side). Qui sotto trovate un medley dei loro brani:
Ma le sorprese non sono finite! Sembra infatti che questo curioso progetto stia già riscuotendo un discreto successo (non si capisce se per reale bravura o per la sua essenza trash), a tal punto che, stando ad alcune notizie trapelate nel web, potremmo presto trovarci di fronte ad un documentario sulla nascita della band. Nel frattempo, se volete saperne di più, potete consultare la pagina facebook o il TUMBLR ufficiali.
