Quello che si chiama un ‘epic fail’. Per il lancio promozionale in Italia di 12 Anno Schiavo BIM distribuzione ha rilasciato dei character poster del film che ritraggono solo attori bianchi, ossia Michael Fassbender e Brad Pitt. Ignorate invece le star di colore, in primis Chiwetel Ejiofor che della storia è il vero protagonista.
La scelta deriva ça va sana dire da logiche di marketing: Fassbender e Pitt (che nel film ha una piccola parte ma ne è anche produttore) sono volti assai più noti dal pubblico del nostro paese rispetto a Ejiofor che, per la cronaca, regala comunque nella pellicola di Steve McQueen un’interpretazione memorabile, già riconosciuta da una nomination ai Golden Globe e probabile candidata gli Oscar.
La gaffe per BIM è ovviamente amplificata dal fatto che 12 Years a Slave è un film di denuncia del razzismo e della schiavitù nell’America dell’Ottocento. La pellicola racconta infatti le vicende (vere, purtroppo) di Solomon Northup, interpretato appunto da Chiwetel Ejiofor: un uomo di colore che viveva libero nella New York del 1840 ma che venne ingannato con una falsa promessa di un buon impiego a Washington ritrovandosi poi ridotto a lavorare come schiavo in una piantagione in Louisiana per più di una decina d’anni.
La polemica per i ‘poster solo per bianchi’ è stata lanciata oltreoceano da BuzzFeed e poi ripresa anche da altre testate di rilievo come The Wire e Huffington Post. Certo una brutta pubblicità per il film che arriverà nei nostri cinema il 20 febbraio e che, in ogni caso, è statp acclamatissimo da pubblico e critica negli Usa e pare essere davvero splendido. Come tutti i film di di Steve McQueen del resto.
Sotto i due poster italiani con Michael Fassbender e Brad Pitt che abbiamo fotografato durante le Giornate professionali del cinema di Sorrento:
A seguire il poster americano con Chiwetel Ejiofor:
[UPDATE: BIM HA PUBBLICATO SU FACEBOOK IL NUOVO POSTER UFFICIALE CON IL PROTAGONISTA]
Fonte: BuzzFeed