Un’altro cartone animato molto amato da mia figlia Vittoria è Manny Tuttofare (Handy Manny).

La serie racconta le avventure di Manny Garcia, un tuttofare di origine ispanica e dei suoi attrezzi parlanti con i quali vive a Sheetrock Hills, dove si divertono a riparare qualsiasi cosa.
E’ un cartone animato bilingue, italiano e inglese. Nell’originale la principale lingua parlata dai personaggi è l’inglese, mentre le parole che noi ascoltiamo in inglese sono in spagnolo.
Manny Garcia è il protagonista tuttofare capace di risolvere ogni problema.
Con lui, Kelly che gestisce il negozio di ferramenta della città. Lei ha sempre tutto quello che serve a Manny per le riparazioni. Poi ci sono gli attrezzi: Vito che è il cacciavite a taglio ed è il più vecchio del gruppo degli attrezzi; come tutti gli anziani e un po’ brontolone. Philip è il cacciavite a stella, giovane ed è un burlone in contrasto con il vecchio Vito. Scatto è il metro a nastro che serve a prendere le misure. Strizza è la pinza ed è la più piccola del gruppo. Pim che è il martello ed è un imbranato. Becco è la chiave a pappagallo, fifone. Dente è la sega ed è la più intelligente, dopo Scatto. E per ultima Brilla la torcia, che all’inizio parla solo inglese, ma poi incomincia a farsi capire anche in italiano.
Vicino di negozio di Manny ci sono il Sig. Lopart proprietario del negozio di dolciumi e il suo gatto Fluffi.
Poi ci sono il sindaco Rose, Elliot, fratello di Kelly, Chief Edwards e la mitica Signora Porterman, la cuoca più brava della città.
Mia figlia è stata contagiata dalla bravura di Manny e quando ci sono delle riparazioni da fare in casa, lei prende la sua cassetta degli attrezzi (quelli di Manny ovviamente) e incomincia il lavoro, salvo poi dire che deve andare da Kelly a prendere quello che le manca…
Senza contare che mi piace molto l’idea che possa guardare un cartone animato e contemporaneamente imparare qualche parola di lingua inglese. Divertente e istruttivo, cosa volere di più?