Dal Profondo, il film di Valentina Pedicini con i minatori della miniera Carbosulcis, trionfatore al Festival Internazionale del Film di Roma in Prospettive Doc Italia 2013, sarà presentato oggi, martedì 19 novembre, in esclusiva al Nuovo Cinema Aquila di Roma, con proiezioni serali alle ore 20.30 e alle 22.30.
Totalmente girato nella miniera di Nuraxi Figus nel Sulcis, il film ci mostra come a 500metri sotto il livello del mare si nasconda la vita. Una lunga notte senza fine, senza stagioni, senza tempo. Un lavoro secolare che è orgoglio, maledizione. Chilometri di gallerie. Buio. Uomini neri. Una donna. Patrizia, unica minatrice in Italia, dialoga con un padre morto, un ricordo mai sepolto. 150 minatori, gli ultimi, pronti a dare guerra al mondo “ di sopra” per scongiurare una chiusura ormai imminente.
La proiezione, presentata da Massimo Vattani, potrà vantare la presenza del montatore del film, Luca Mandrile. Dal Profondo resterà in programmazione anche il giorno successivo, Mercoledì 20, in orari serali.
A proposito del film la regista Valentina Pedicini ha detto:
La prima volta che i miei occhi si sono posati sulle miniere abbandonate sarde, il mio istinto si è messo in moto. Ho percepito la presenza di una storia, di qualcosa che mi stava aspettando e che senza sapere stavo cercando. Ho iniziato a visitare questi luoghi con un sentimento di curiosità infantile e di rispetto reverenziale un po’ come entrare in un castello abbandonato, dove è possibile sentire ancora la presenza di tutti quelli che ci abitavano un tempo. Di più; come attraversare da unico superstite un mondo scampato all’apocalisse. Interi villaggi abbandonati; il più delle volte mi sono trovata davanti ad antichi ruderi, ma in molte occasioni ho passeggiato nelle “laverie” dove le donne lavavano il carbone, ho sfiorato con le mani i cognomi dei minatori scritti a vernice rossa sui muri delle case, ho calpestato le rotaie su cui il carbone veniva trasportato dalle profondità della terra verso il mare.
Dal Profondo tiene insieme questi numeri e cerca di raccontarne il significato:
57.600 Ore trascorse sottoterra da un minatore
500 Metri sotto il livello del mare.
150 Minatori operativi
10 Anni senza vendere il carbone estratto
8 Giorni di occupazione
1 Una donna. Patrizia
Dove l’umanità prende il sopravvento i numeri tendono a risalire e raccontare tutto ciò che è impossibile vedere. Un film si trasforma in un’esperienza umana:
1. Una regista.
2. Anni di lavoro impiegati per un accesso esclusivo
4. Componenti della troupe che hanno vissuto in miniera
26. Giorni passati in sottosuolo
70. Minuti del film per trascinarvi nell’oscurità
Lo stile è radicale; girato interamente sottoterra, Dal Profondo è lunghi silenzi, montaggio sospeso, una sola voce. Di donna.
Un film su un’ assenza, una lotta, una vita al buio.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.cinemaaquila.com.