Thor: The Dark World è uscito nei cinema settimana scorsa e, come c’era da aspettarsi, tra gli aspetti più osannati del film da pubblico e critica c’è stata l’interpretazione di Tom Hiddleston nei panni di Loki, l’ambiguo, sarcastico e malvagio fratello del Dio del tuono. È un dato di fatto oramai: il Loki di Hiddleston è uno degli eroi cinematografici Marvel più amati in assoluto, quello che ha scatenato una firmatissima petizione online per convincere lo Studio a realizzare uno spin-off a lui dedicato. E ora tutti a chiedersi: ma cosa diavolo stanno aspettando a fare questo film solista su di lui??!!
Al di là del grande fan-club mondiale, Tom Hiddleston è davvero un grande attore, uno con studi seri e una lunga gavetta teatrale alle spalle (ha anche interpretato il ruolo di Cassio in Otello al fianco di grandi nome Chiwetel Ejiofor e Ewan McGregor tra i plausi della critica), uno che ha anche gusti piuttosto autoriali e sofisticati. Così, se giusto qualche settimana fa raccontava al magazine francese Premiere la sua passione per Nanni Moretti, oggi rivela a Empire di amare un altro regista italiano: Paolo Sorrentino. «La grande bellezza è triste, profondo, toccante, saggio e girato con una fotografia che è più bella di quanto le parole possano descrivere»
Alla domanda qual fosse stato il film ad averlo spinto a diventare attore, Tom Hiddleston ha detto Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo: «lo vidi a 14 anni de per settimane e settimane continuai a pensarci». Tra i suoi altri amori cinematografici ci sono poi Ghostbusters (il film che gli ricorda l’infanzia), Lincoln (per lui il miglior film del secolo che tanto lo ha commosso), La grande fuga (il film in cui avrebbe voluto recitare).
Mentre tra il film che vorrebbe andare a vedere ore ci sono: Gravity, 12 Years A Slave, All Is Lost, La vita di Adele. O anche Il Gladiatore che «ho già guardato una miriade di volte, ma non mi stanca mai. Coriolanus ha rivoluzionato tutto il mio immaginario sull’Antica Roma».
Fonte: Empire