Il Guardian ha creato una serie di video in cui i filmaker parlano degli artisti inglesi che li hanno maggiormente influenzati, in occasione della riapertura del Tate Britain. L’ultimo speciale è stato dedicato a Christopher Nolan che ha spiegato come Francis Bacon ha influenzato la sua trilogia di Batman, aiutandolo a costruire quella tetra atmosfera, a dargli quella sensazione di squallore e quel disagio emotivo di cui sono pervasi i film.
Three studies for Figures at the Base of a Crucifixion 1944
Il regista ha spiegato che per esprimere delle cose che vanno al di là dello script, della parola, del dialogo
“Devi in realtà guardare all’arte affinché ti insegni o ti guidi nell’esprimere delle cose oltre i dialoghi e la narrazione”.
Nolan spiega che Francis Bacon è stato da sempre il suo artista preferito.
“Trovo una straordinaria atmosfera nei dipinti, una sorta di qualità nel movimento. Penso che per me siano delle suggestioni, distorsioni delle memorie nel modo in cui vengono ritratti i volti. che trovo molto affascinanti e che in varie fasi del mio lavoro cerco di riecheggiare o di ripresentare cinematograficamente.
Penso di essere davvero attirato dal suo squallore, perché penso che anche se è emotivo e poco rassicurante, lo squallore in quello che sta cercando di rappresentare ti fa pensare alle limitazioni delle esperienze umane e della conoscenza umana…”
Bacon ha influenzato anche il trucco del Joker:
“Heath e John Caglione il suo truccatore hanno cercato di trovare un modo per realizzare il trucco del clown, per renderlo più minaccioso, in un certo senso più del mondo reale, più ruvido. Gli ho portato un libro con i dipinti di Bacon per mostrargli un po’ delle varie distorsioni provocate dal dolore, del mix del colore. Alla fine abbiamo pianificato un trucco che avesse una sorta di qualità logorata, sudata. Penso che quello che Heath è stato in grado di fare con il trucco e il truccatore, davvero usa la sua faccia come una tela, cercando di arrivare a quella essenza torturata, parte di quella minaccia nell’attuale trucco del Joker”.
Nolan ha anche spiegato uno dei motivi che lo spingono a preferire la pellicola al digitale.
“Una delle ragioni che mi fanno amare la pellicola è che come medium analogico ha molta vita in sé, anche nelle su imperfezioni ha molta personalità. Quando entri nel reame delle immagini digitali… in realtà c’è una sorta di barriera tra quello che cerchi di fare e il raggiungimento del pubblico”.
Ricordiamo che la prossima pellicola di Christopher Nolan sarà Interstellar, in uscita a novembre 2014. A questo link trovate la pagina Facebook italiana del film per rimanere aggiornati.
Fonte: Guardian