Record di incassi in Corea, mercato sempre più rilevante

Sw dal GIAPPONE

Per il secondo anno consecutivo il cinema sud coreano sfonda il traguardo dei 100 milioni di biglietti venduti per i film domestici, in questo 2013 un risultato che è stato raggiunto la prima settimana di ottobre, quasi due mesi prima di quanto era accaduto l’anno passato. Ciò non fa che confermare il grado di ottima salute di cui gode il cinema di questo paese asiatico, sia quantitativamente che qualitativamente, ricordiamo a questo proposito come nell’ultimo decennio la presenza di autori sud coreani alle principali manifestazioni cinematografiche internazionali sia notevolmente aumentata. Valga per tutti il cinema di Park Chan-wook, vincitore nel 2004 del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes, opera di cui Spike Lee ha diretto un attesissimo remake americano in uscita il 27 novembre negli Stati Uniti ed il 5 dicembre in Italia.

Ma il successo dei film sud coreani in patria è molto variegato, si va dai film storici in costume come The Face Reader, attualmente nei teatri coreani e che ha fin ora incassato più di 60 milioni di dollari, al futuristico The Snowpiercer che ha superato i 50 milioni d’incasso, con il maggior successo di questo 2013, la commedia dolceamara Miracle in Cell No. 7 che con i suoi 12 milioni di biglietti venduti è diventato il terzo successo di sempre fra i film realizzati in Corea del Sud. Numeri che fanno impressione questi ultimi se consideriamo il fatto che la popolazione di questa piccola nazione conta solo 50 milioni di abitanti.

Fonte: ScreenWeek