La tecnologia di Iron Man è stata una fonte di ispirazione per l’esercito americano, che di recente ha commissionato la creazione di una Tactical Assault Light Operator Suit (armatura tattica d’assalto leggera, ndr.) che donerà a chi la userà delle abilità sovrumane come la visione notturna, un intensificazione della forza, e la protezione dalle armi da fuoco.
Nel comunicato stampa dell’esercito è stato riportato che ogni armatura sarà dotata di un computer che sarà in grado di rispondere istantaneamente in certe situazioni e che provvederà il soldato di una maggiore consapevolezza della situazione. Inoltre la tuta potrebbe usare un’armatura liquida, attualmente in sviluppo presso il MIT, che ha l’abilità di trasformare in millisecondi un liquido in un solido, quando viene applicato un campo magnetico o una corrente elettrica.
L’obiettivo è di ottenere una protezione per tutto il corpo dalle armi da fuoco, dando al soldato l’abilità teorica di camminare attraverso un ‘fiume di proiettili’. La pelle sarà a contatto con un pannello che permetterà di rilevare e rispondere alla temperatura centrale del corpo, la temperatura cutanea, la frequenza cardiaca e il livello di idratazione. L’armatura fornirà anche un supporto di base, con calore, aria e ossigeno.
Sembra che lo stato americano sia molto vicino alla creazione della sua versione di Iron Patriot, e Iron Man 3, ci ha mostrato quali possono essere i pericoli legati a questo genere di tecnologie. Sarà interessante vedere come si evolverà questo progetto, e cosa accadrà, una volta che verrà portato a termine.
Fonte: theverge