Dal prossimo anno Hans Zimmer comincerà a lavorare a pieno regime su Interstellar, la sua quarta collaborazione con Christopher Nolan. Il compositore al momento è impegnato nella realizzazione della colonna sonora di due film, Winter’s Tale e The Amazing Spider-Man 2, ma lo scorso gennaio è riuscito a trovare il tempo per comporre il tema del film di Nolan.
“In fondo, nella mia mente, sto costantemente inventando cose per Interstellar. Stranamente sono un po’ avanti con quello. Per circostanze al di fuori del mio controllo, ho scritto il tema principale nel mese di gennaio, mentre [Nolan] stava scrivendo… C’è una melodia, c’è un tema lì e poi abbiamo avuto questa sorta di conversazione su – lo sai, abbiamo trascorso nove anni nel nostro mondo di Batman. La trama, la musica, e i suoni, e quello che diciamo che abbiamo creato, si è un po’ infiltrato nei film di altra gente, quindi è il momento di reinventare. La serie infinita di sonate deve essere mollata, i grandi tamburi sono probabilmente nella spazzatura. Quindi questo è una sorta di momento in cui sto meditando cosa altro possiamo fare”.
Sia Nolan che Zimmer avvertono la stessa sfida, creare qualcosa di nuovo.
“Chris avverte la stessa sfida, ‘Cerchiamo di fare qualcosa di nuovo. Abbiamo qualcosa da dire’. Davvero, lui ha qualcosa da dire, questa cosa ha una solida spina dorsale ed è una storia importante, e vogliamo raccontarla in un modo che nessun altro ha mai fatto. E lo stesso vale per la musica, naturalmente.
E grazie a Dio c’è stato questa sorta di punto di arresto, dopo il terzo, abbiamo finito con Batman. Quando James Newton Howard ed io abbiamo iniziato il primo, lo abbiamo in realtà fatto insieme, non abbiamo mai pensato che avremmo dovuto prendere questo materiale e allungarlo per tre film. L’obiettivo che stavo cercando di fare era questa cosa minimalista che sarebbe dovuta sopravvivere per due ore in un solo film (ride). E poi sono dovuto tornare e sono dovuto tornare di nuovo, e stranamente è entrato a far parte di questo vocabolario dei film d’azione. Ha davvero iniziato a diluire quello che stavamo facendo”.
Zimmer aggiunge che quando un brano musicale ha successo, è normale che venga ripreso anche da altre pellicole. Una cosa simile era accaduta anche con La sottile linea rossa, la cui musica era stata ripresa per le cose più disparate come alcuni film drammatici e animati.
“Non penso che sia stato il successo dei film di Batman che ha fatto diffondere quello stile come un virus cattivo, attraverso così tanti film, è che siamo arrivati a qualcosa che sembrava essere appropriato per dove ci troviamo in questo momento musicalmente”.
Per quanto riguarda una possibile nuova collaborazione con Guy Ritchie in The Man from U.N.C.L.E., Zimmer spiega che quando che molto probabilmente il lavoro su questo film e quello di Interstellar potrebbe rischiare di sovrapporsi e in quel caso difficilmente accetterà l’incarico, anche se gli piacerebbe collaborare ancora con lui.
Fonte Collider